Clausura. Sfrattate dal terremoto, le clarisse di Norcia trovano casa in Puglia
«È l’inizio di una presenza monastica nella nostra terra». Con queste parole il vescovo di Lucera-Troia, Giuseppe Giuliano, ha annunciato l’apertura di una comunità di clarisse a Biccari, in provincia di Foggia, ma territorio della sua diocesi, presso una struttura messa a disposizione dai frati Minori della Provincia foggiana. Si tratta di una delle comunità monastiche che fino a un anno fa vivevano a Norcia in Umbria. Le religiose hanno dovuto lasciare il loro monastero distrutto dal violento sisma che ha colpito Norcia nell’ottobre dello scorso anno.
Fino a ora avevano trovato ospitalità a Cercemaggiore in una struttura dell’arcidiocesi di Campobasso-Bojano. La comunità delle clarisse sarà presentata alla diocesi domani alle 17.30 nella Cattedrale di Lucera durante la celebrazione della liturgia della Parola nei Primi Vespri della solennità di Cristo Re.
La celebrazione sarà presieduta dal vescovo. E sempre il pastore di Lucera-Troia presiederà la Messa l’indomani alle 17 presso il convento Sant’Antonio a Biccari dove la comunità delle clarisse inizierà la sua nuova vita. «Le monache – scrive ancora il vescovo – ci ricorderanno il fascino e l’efficacia della vita discreta, dedita alla preghiera ordinata, impegnata nel lavoro ordinario di ogni giorno senza il patologico bisogno di visibilità e di protagonismo».