14 luglio. San Camillo de Lellis, quella piaga che destò l'amore per l'uomo sofferente
San Camillo de Lellis (Bucchianico, 25 maggio 1550 – Roma, 14 luglio 1614) è il protettore dei sofferenti e degli operatori sanitari. Per alcuni anni visse la vita del soldato di ventura, giocandosi la vita nelle battaglie, nelle risse, nei vizi, per poter poi scommettere i soldi così guadagnati. Fino a quando, dopo una serie di vicende e di dolori personali, la sua vita cambiò completamente e iniziò a dedicare ogni suo istante alla cura degli ammalati, con infinita dedizione. Celebre il monito ai suoi collaboratori: "Più cuore in quelle mani".
In questo breve video per Avvenire, a racconta la storia di san Camillo è un religioso camilliano, padre Gianfranco Lunardon, Segretario generale dell’Ordine dei ministri degli infermi