Rosario del 5 maggio. Dalla Corea del Sud la preghiera per bambini e ragazzi
La Corea prega per bambini e ragazzi. E' il santuario della Beata Vergine di Namyan il protagonista della staffetta di preghiera voluta dal Papa per invocare al fine della pandemia. La chiesa sorge sul luogo di un martirio
E' il santuario della Beata Vergine del Rosario di Namyang il protagonista della staffetta di preghiera voluta dal Papa per invocare al fine della pandemia. La chiesa sorge sul luogo di un martirio.
La maratona di preghiera promossa dal Papa per invocare la fine della pandemia oggi fa nuovamente tappa in Asia. Per la precisione in Corea del Sud, nel santuario della Beata Vergine del Rosario di Namyang.
Si tratta di una chiesa costruita nel luogo dove nel 1866 durante la cosiddetta persecuzione Byungin vennero uccisi alcuni martiri cristiani. Successivamente, nel 1999, il santuario venne dedicato alla Madonna. Si trova nella diocesi di Suwon, vicina a a quella di Seul, capitale di un Paese dove i cristiani sono una piccola minoranza.
Nel 2017 Papa Francesco, al termine dell’udienza generale del 7 giugno, benedisse l’altare “Adoratio Domini in unitate et pace”, destinato alla chiesa. Il santuario comprende anche un Giardino dedicato a Gesù Misericordioso e una grande statua che ritrae Giovanni Paolo II.
La recita odierna del Rosario dalla Corea del Sud verrà trasmessa alle 18 su tutti i canali ufficiali della Santa Sede. La preghiera avrà al centro un’intenzione particolare per i bambini e gli adolescenti.