Inizierà con un gesto simbolico, ma di grande significato (specie in questo particolare momento) il 16° viaggio internazionale di papa Ratzinger. Appena giunto all’aeroporto di Paphos, Benedetto XVI benedirà, infatti, un ulivo, segno di pace e di speranza. Un messaggio tanto più importante adesso che per una serie di sfortunate coincidenze la visita si colloca in uno scenario internazionale segnato dall’aggressione alla nave pacifista e, ieri, dalla barbara uccisione di monsignor Luigi Padovese.Alla pace del resto sono ispirate tutte le tappe della tre giorni in terra cipriota, prima volta in assoluto per un Papa nell’isola evangelizzata da Paolo e Barnaba. Pace nel senso di dialogo cattolico-ortodosso oggi pomeriggio, con la celebrazione ecumenica nell’area archeologica della Chiesa di Agia Kiriaki Chrysopolitissa di Paphos (primo momento di incontro con l’arcivescovo ortodosso di Cipro, Chrysostomos). Pace nel senso di dialogo internazionale domani, quando il Papa, che nel frattempo avrà raggiunto la capitale Nicosia, si dedicherà anche agli incontri con le autorità politiche. Prima visiterà il presidente della Repubblica, poi incontrerà il corpo diplomatico.A metà mattinata, quindi, inizierà il programma più spiccatamente religioso della giornata di sabato. Dapprima l’incontro con la comunità cattolica di Cipro (circa 20mila persone) nel campo sportivo della Scuola di San Marone di Nicosia. Quindi la visita a Chrysostomos nell’arcivescovado ortodosso, dove il Papa e il seguito si intratterranno anche a pranzo (a testimonianza del clima estremamente cordiale tra le due Chiese). Infine, la Messa con i sacerdoti, i religiosi, le religiose, i diaconi, i catechisti e gli esponenti dei movimenti ecclesiali di Cipro concluderà il fitto programma di domani. La celebrazione eucaristica si terrà nella chiesa parrocchiale latina di Santa Croce, sempre a Nicosia.Domenica, ultimo giorno della visita, sarà il momento del Sinodo, terzo importante filone dell’itinerario di pace di Benedetto XVI. Il Papa presiederà l’eucaristia nel palazzo dello sport Elefteria, in occasione della pubblicazione dell’Instrumentum laboris dell’Assemblea speciale per il Medio Oriente, convocata il 19 settembre 2009 e prevista per ottobre in Vaticano. Seguirà il pranzo cui è invitato anche l’arcivescovo Chrysostomos (che parteciperà anche alla Messa), il congedo dalla nunziatura, la visita alla Cattedrale Maronita di Cipro e infine il saluto ufficiale all’aeroporto di Larnaka, dove il Papa benedirà un altro ulivo. A Roma l’arrivo è previsto per le 20,45 di domenica. Dopo altri 3300 chilometri sulle vie della pace.