È stato proclamato Beato, questa mattina a Budapest, in Ungheria, Stefano
Sàndor, il coadiutore salesiano ucciso appena 38enne dal regime comunista nel
1953, con l’intensificarsi della persecuzione contro la Chiesa. Alla Messa, in
rappresentanza del Santo Padre, c’era il prefetto della Congregazione delle
Cause dei Santi, cardinale Angelo Amato.