Nella Giornata internazionale che richiama l’attenzione sulla violenza subita dalle donne, Papa Francesco ha voluto aprire le porte della sua residenza a Santa Marta ad alcune vittime di abusi. Lo ha fatto poco prima di partire per l’Africa, alle 7.15 di stamattina, quando – informa una nota dell’Elemosineria Apostolica – ha ricevuto undici donne con sei bambini, provenienti da una Casa Rifugio delle vittime della violenza domestica e della tratta della prostituzione, una struttura gestita da una Congregazione Religiosa in un paese del Lazio. Le donne provengono da quattro nazioni: Italia, Nigeria, Romania e Ucraina.