Congresso elettorale. Alle donne la prima votazione per il prelato dell'Opus Dei
Saranno le donne a offrire la prima indicazione sui nomi dei candidati all'incarico di prelato dell'Opus Dei, cioè del terzo successore di san Josemaría Escrivá, il sacerdote che sostituirà monsignor Javier Echevarría Rodríguez, morto a Roma lo scorso 12 dicembre.
A norma degli statuti dell'istituzione, infatti, nell'Opus Dei spetta alle donne il privilegio della prima votazione che avrà luogo il 21 gennaio con una riunione del plenum dell'Assessorato centrale - l'organo di governo della sezione femminile - chiamato a suggerire i nomi dei possibili candidati.
Poi il 23 gennaio avrà luogo il Congresso elettorale al quale parteciperanno 194 fedeli dell'Opus Dei, sacerdoti e laici di almeno 32 anni di età incorporati alla prelatura da un minimo di nove anni. Tra i sacerdoti che fanno parte di questa assemblea, ordinati da almeno 5 anni e incorporati all'Opera da almeno 10 verrà eletto il nuovo prelato.
Il numero dei sacerdoti con queste caratteristiche è di 94 da 45 Paesi.
Il nome del designato sarà poi sottoposto al Papa per la conferma.