Chiesa

A Pietrelcina. Le campane del parroco festeggiano i nuovi nati

Raffaele Iaria, Pietrelcina (Benevento) lunedì 4 settembre 2023

Una campana

Da qualche giorno per ogni nuova nascita le campane di Pietrelcina, il paese natale di Padre Pio, suoneranno a festa. Sono le campane della chiesa parrocchiale di Santa Maria degli Angeli oggi anche santuario dedicato al frate cappuccino. La stessa chiesa dove il giovane iniziò da diacono il suo apostolato, dove “sostava” ai piedi della Madonna della Libera e dove ha celebrato la sua Prima Messa il 14 agosto 1910.

L’iniziativa è del neo parroco, fra’ Daniele Moffa: «La gioia di una vita – ci dice – va condivisa dall’intera comunità. E quale gioia più grande se non la gioia di una nuova nascita?». Le campane annunciano l’inizio delle celebrazioni ma anche la morte di una persona: «perché non farlo anche per la nascita, segno di speranza in un tempo in cui le nascite registrano un significativo calo in Italia e non solo?».

Sopra il campanile della chiesa di Pietrelcina si erge un gallo «per annunciare la nascita del sole» come ha scritto qualcuno e che con suo “chicchirichì” da l’annuncio di un nuovo giorno. «Lo stesso le campane daranno l’annuncio di una nuova vita».

Intanto il paese natale di Padre Pio si sta preparando a festeggiare l’anniversario delle Stimmate, cosiddette invisibili, che il frate ricevette sotto un olmo nel podere di famiglia, a Piana Romana nel 1910.

Da domani e per tre giorni, su iniziativa della locale comunità dei frati minori cappuccini, guidati da padre Fortunato Grottola, il Convegno “Dialogo sotto l’olmo”: interverranno padre Luigi Lavecchia, docente di Teologia Morale, padre Fortunato Grottola e l’arcivescovo di Benevento, Felice Accrocca mentre il 7 settembre, anniversario delle Stimmate, concelebrazione eucaristica, alle 18.30, presieduta da fra’ Aldo Broccato, vicario provinciale e rettore del Santuario di “San Maria delle Grazie” e di “San Pio da Pietrelcina” in San Giovanni Rotondo, nella Chiesa a Piana Romana di Pietrelcina. In mattinata, alle 11.30, la celebrazione sarà presieduta da fra’ Guglielmo Alimonti, coordinatore dei frati minori cappuccini per l’Abruzzo e il Molise.