Torino. 50 poveri alla Sindone con la Carità del Papa
"Il viaggio - racconta don Nicolai - è stato offerto ai nostri fratelli indigenti da Papa Francesco che, venuto a conoscenza del pellegrinaggio, attraverso il suo elemosiniere addetto alla Carità,ha voluto donare un contributo per queste persone che vivono nellaprecarietà, con la convinzione che, come la Sindone, rappresentano ilVolto sofferente del Signore Gesù".
"Tutto l'inverno - sottolinea suor Giuseppina Fornoni, responsabiledell'Accueil del Cottolengo - ospitiamo persone senza fissa dimora. Ci prepariamo dunque ad accogliere questi nostri fratelli perchévivano un'esperienza gioiosa di comunità, in cui ogni malato e ospitesi sente accolto come unico con il suo valore inestimabile, secondo lospirito di san Giuseppe Benedetto Cottolengo, come insegna ilmessaggio di Amore più grande che contempliamo nella Sindone".