Sono oltre 500 gli educatori arrivati a Brindisi da tutta Italia per confrontarsi sulla realtà dei giovani nel
XIV Convegno Nazionale di Pastorale Giovanile.
"Il cantiere e le stelle" il titolo scelto per guidare i lavori, consapevoli di "non essere chiamati a rifondare la pastorale giovanile in Italia - come ha spiegato
don Michele Falabretti - ma di ritornare all'invito di 20 anni fa di una pastorale organica, intelligente e coraggiosa".
Nella prima giornata di Convegno, numerosi gli spunti di riflessione offerti. Se da un lato
monsignor Paolo Giulietti ha rilanciato la necessità di alleanze educative, il professor
Raffaele Mantegazza ha illustrato le caratteristiche delle fasi della preadolescenza, adolescenza e gioventù sottolineando la necessità del mondo adulto di essere all'altezza della sua vocazione.
Franco Miano ha esplorato i sentieri di condivisione tra educatori e famiglie.
Dunque la Celebrazione Eucaristica e la cena insieme.