Ecco la missione a cui sono chiamati i legislatori e i politici cattolici: “Essere lievito nel mondo”. Con l'obiettivo di portare i valori autenticamente cristiani nella città terrena e realizzare la Città di Dio.
Lo ha ricordato il cardinale segretario di Stato Pietro Parolin, portando il saluto di Papa Francesco ai partecipanti alla Conferenza annuale dell’International Catholic Legislators’ Network, organizzato a Frascati in questi giorni di fine agosto. Tre giorni di lavori in cui parlamentari cattolici da tutto il mondo hanno discusso del loro impegno politico e delle difficoltà a tradurre i valori del Vangelo in società sempre più secolarizzate.
L’International Catholic Legislators’ Network è stato fondato nel 2010 dal cardinale arcivescovo di Vienna Christoph Schönborn e da David Alton, membro cattolico della Camera dei Lord, proprio per sostenere i legislatori cattolici nel loro difficile lavoro. Nel suo intervento, il cardinale Parolin ha voluto ribadire il sostegno della Chiesa a questa preziosa missione al servizio del bene comune, che - ha detto – è “una parte vitale dell’apostolato dei laici”.
“La Chiesa sa che il vostro lavoro è difficile. Capisce le numerose minacce alla famiglia costituite da politiche e leggi che permettono o addirittura accelerano la sua dissoluzione. Essa è anche pienamente consapevole dell’urgente necessità di alleviare la povertà e di promuovere lo sviluppo integrale dei membri più trascurati della società. Per questo – ha sottolineato il segretario di Stato - come essa ha bisogno di voi, anche voi avete bisogno della Chiesa che mette a disposizione i suoi sacramenti, consigli e impegno in difesa delle verità morali della legge naturale”.
Il cardinale Parolin ha quindi concluso con l’incoraggiamento ad approfondire l’impegno personale dei politici cattolici “affinché la loro testimonianza e dialogo con il mondo possano portare frutti duraturi”.