Chiesa

IL PAPA A LONDRA. Newman insegna: la religione non è un fatto privato

sabato 18 settembre 2010
20.05 - Benedetto XVI è giunto a Hyde Park, a bordo della 'papamobile', dove è stato accolto da unafolla festante di circa centomila persone. Qui ora inizierà la veglia di preghiera per la beatificazione del cardinale John Henry Newman. Anche lungo il percorso nel centro di Londra verso Hyde Park, il passaggio del Papa è stato salutato e applaudito da ali di folla. 19.45 - Decine di migliaia di persone festanti con le bandiere bianche e gialle stanno salutando Benedetto XVI durante il suo spostamento in papamobile verso Hyde Park, dove tra poco comincerà la veglia per la beatificazione del cardinale Newman. Folla anche davanti a Buckingham Palace, dove il mezzo ha rallentato la sua corsa. A fianco della papamobile, tenuta ad una certa distanza dalla folla, un ampio ma discreto apparato di protezione, il che non ha impedito al Pontefice di rispondere a gesti al saluto della gente. Difficile, per ora, quantificare con certezza il numero delle persone in strada. Ad Hyde Park per la veglia sono attese circa 80mila persone.    19.00 - È «deplorevole» che, «in così marcato contrasto con la lunga tradizione della Chiesa di cura per i ragazzi», questi «abbiano sofferto abusi e maltrattamenti ad opera di alcuni preti e religiosi». Lo ha detto il Papa incontrando questo pomeriggio a Londra, durante la visita alla casa di riposo St. Peter's Residence, un gruppo di professionisti e di volontari che si dedicano alla protezione dei bambini e dei giovani in ambiente ecclesiastico. «Siamo tutti diventati molto più consapevoli della necessità di proteggere i ragazzi e voi costituite una parte importante della vasta risposta della Chiesa al problema», ha aggiunto Benedetto XVI.18.00 - «La vita è un dono unico, ad ogni stadio, dal concepimento fino alla morte naturale, e spetta solo a Dio darla e toglierla». Con queste parole, dette a Londra agli anziani ospiti della casa di riposo St Peter's Residence, Benedetto XVI ha pronunciato questo pomeriggio un nuovo richiamo per la difesa della vita in ogni sua fase. «Ogni generazione può imparare dall'esperienza e saggezza della generazione che l'ha preceduta», ha sottolineato ancora il Pontefice affermando che «il provvedere alla cura delle persone anziane non dovrebbe essere anzitutto considerata come un atto di generosità, ma come il ripagare un debito di gratitudine». Da parte sua, ha assicurato, «la Chiesa ha sempre avuto grande rispetto per l'anziano». In proposito, Benedetto XVI ha citato prima il IV Comandamento, Onora tuo padre e tua madre, spiegando che «è legato alla promessa "perchè si prolunghino i tuoi giorni e tu sia felice nel paese che il Signore, tuo Dio, ti dà».17.00 - Benedetto XVI ha incontrato a Londra un gruppo di vittime di preti pedofili. Lo riferisce la Bbc, che aggiunge che il gruppo era composto da cinque persone. L'incontro è avvenuto nell'area di Westminster ed è durato dai 30 ai 40 minuti. Benedetto XVI, ha dichiarato il portavoce padre Federico Lombardi, «si è commosso ascoltando le storie delle vittime e ha espresso profondo dolore e vergogna per le sofferenze loro e delle loro famiglie. Ha pregato con loro e ha assicurato che la Chiesa Cattolica, mentre continua a mettere in atto misure efficaci per la protezione dei giovani, sta facendo tutto il possibile per verificare le accuse, per collaborare con le autorità civili e per consegnare alla giustizia il clero e i religiosi accusati di questi gravi crimini». «Come in altre occasioni – ha spiegato Lombardi – ha pregato affinché tutte le vittime di abusi possano sperimentare guarigione e riconciliazione e riescano a superare la propria angoscia passata e presente con serenità e nuova speranza per il futuro».13.00 - Al termine della Messa nella Cattedrale di Westminster, a Londra, Benedetto XVI è uscito sul sagrato per salutare i giovani, che lo hanno calorosamente applaudito. «Chiedo a ognuno di voi, prima di tutto, di guardare dentro al proprio cuore», ha detto ai giovani. «Pensate a tutto l'amore – ha aggiunto Benedetto XVI –, per ricevere il quale il vostro cuore è stato creato e a tutto l'amore che esso è chiamato a donare. In fin dei conti, siamo stati fatti per amare». Il Pontefice ha indicato l'esempio di Madre Teresa di Calcutta, che «ci ricordava che dare amore, amore puro e generoso, è il frutto di una decisione quotidiana». Subito dopo aver parlato ai giovani, Benedetto XVI è rientrato nella cattedrale per salutare i fedeli giunti dal Galles. L'incontro con i fedeli gallesi è stato voluto perchè la regione è l'unica della Gran Bretagna non toccata dalla visita papale, che ha fatto tappe in Scozia e Inghilterra.11.00 - La Cattedrale di Westminster gremita per la Messa del Papa con tutti i vescovi cattolici inglesi. Nell'omelia Benedetto XVI ha parlato anche delle «immense sofferenze» causate dai preti pedofili alle loro vittime, che fanno parte delle «prove e tribolazioni» che ci sono «nella vita della Chiesa», tra cui quelle dei «martiri di ogni tempo». A tale proposito il Papa ha citato, tra gli altri, anche «i nostri fratelli e sorelle nel mondo, che ancora oggi soffrono discriminazioni e persecuzioni per la loro fede cristiana». Poi il Papa ha parlato dei fedeli laici, e del bisogno della società di testimoni di santità e verità.10.00 - Benedetto XVI è a colloquio con il primo ministro britannico, il conservatore David Cameron. L'incontro avviene nel Palazzo arcivescovile di Westminster, dove il Papa si è recato stamane dopo aver lasciato la Nunziatura apostolica, sede di questo suo soggiorno londinese. Dopo l'incontro con il premier, il Pontefice riceverà anche il vice primo ministro, il liberale Nick Clegg, e quindi la leader dell'opposizione, la laburista Harriet Harman.Nel pomeriggio alle 17.00 (le 18.00 italiane), Benedetto XVI visiterà gli anziani di una casa di riposo cattolica nel quartiere londinese di Lambeth. Quindi nella serata è prevista la veglia di preghiera a Hyde Park, dedicata alla beatificazione del cardinale britannico John Henry Newman che il Papa eleverà all'onore degli altari domani a Birmingham, nella giornata conclusiva della visita.