Chiesa

SAN GIOVANNI ROTONDO. Papa: è la santità l'eredità di Padre Pio

Dal nostro inviato a San Giovanni Rotondo Mimmo Muolo lunedì 22 giugno 2009
Più di 50mila fedeli a sfidare pioggia e maltempo. Sei milioni di pellegrini che hanno venerato il corpo di Padre Pio, da quando è esposto. Un ospedale che da sogno di un ad essere In totale Benedetto XVI resta nella cittadina garganica poco più di otto ore. Ma pur con alcuni cambiamenti di programma, soprattutto a causa del maltempo che lo costringe a rinunciare all’elicottero (atterra a Foggia in aereo e poi prosegue in auto per San Giovanni Rotondo), porta a termine tutti gli appuntamenti in programma. Nella memoria restano le immagini della affollatissima celebrazione eucaristica del mattino durante la quale il Papa invita i cappuccini, i fedeli e tutti coloro che amano Padre Pio a non lasciarsi inghiottire dall’attivismo e dal secolarismo. "Molti di voi – dice infatti – siete talmente presi dalle mille incombenze richieste dal servizio ai pellegrini, oppure ai malati nell’ospedale, da correre il rischio di trascurare la cosa veramente necessaria: ascoltare Cristo per compiere la volontà di Dio. Quando vi accorgete che siete vicini a correre questo rischio guardate all’esempio di Padre Pio".Ma restano anche alcuni gesti simbolo, come la preghiera nella cripta, l’accensione delle due lampade che ricordano questa visita e quella del 1987 di Giovanni Paolo II e la benedizione del reliquiario che contiene il cuore del Santo di Pietrelcina e della cripta della chiesa nuova, dove potrebbe essere sepolto definitivamente. Venerdì scorso, in Vaticano, il Papa aveva pregato davanti al cuore del Curato d’Ars, aprendo così l’Anno dei sacerdoti. Qui a San Giovanni Rotondo ne affida il suo svolgimento a Padre Pio. Perché l’eredità dei santi in fondo è unica. E il suo inventario non conosce confini.