La questione degli abusi verso i minori e la crisi dei migranti, la riforma dei processi di nullità matrimoniale e la questione dei divorziati risposati, i bombardamenti francesi in Siria e i rapporti con la Cina. Il ruolo della donna e una battuta sul sindaco Marino. Sono questi i principali temi trattati da Papa Francesco nella consueta intervista concessa sul volo che lo riporta a Roma. Come sempre il Pontefice ha risposto a tutte le domande, per oltre quaranta minuti, senza mostrare stanchezza per il più lungo viaggio del suo pontificato. Ecco alcuni stralci delle sue risposte.
Sugli abusi sessuali di chierici verso minori
Quando un sacerdote fa un abuso è gravissimo perchè la vocazione del sacerdote è far crescere quel bambino, quella ragazza, verso l’amore di Dio, verso la maturità affettiva, verso il bene e invece di fare questo l’ha sfasciata. E per questo è quasi un sacrilegio e lui ha tradito la vocazione, la chiamata del Signore. Sono colpevoli anche quelli che hanno coperto queste cose, anche alcuni vescovi che hanno coperto questo.
Su cosa pensa in aereo quando ritorna da una visita apostolica.
E’ un po’ personale, ma devo essere sincero, quando l’aereo parte dopo la visita, mi vengono gli sguardi di tanta gente, e mi viene la voglia di pregare per loro e dire al Signore, “io sono venuto qua per fare qualcosa, per fare del bene, forse ho fatto del male, perdonami, ma custodisci tutta quella gente che mi ha guardato, che ha sentito le cose che io ho detto, anche quelle che mi hanno criticato”.