Chiesa

Nuove nomine episcopali in Italia, Svizzera, Polonia e Siria

lunedì 4 novembre 2013
Nuove nomine di vescovi, ausiliari e vicari apostolici, a seguito dell'accettazione di rinunce, da parte di papa Francesco. I cambiamenti riguardano diocesi in Italia, Svizzera, Polonia e Siria e una rinuncia in Austria.Per quanto riguarda il nostro Paese, il Pontefice ha accettato la rinuncia al governo pastorale della diocesi di San Benedetto del Tronto presentata da monsignor Gervasio Gestori e ha nominato vescovo monsignor Carlo Bresciani, finora rettore del seminario della diocesi di Brescia e consultore della Congregazione per l'educazione cattolica.Sempre in Italia, il Papa ha accettato la rinuncia all'ufficio di esarca di Santa Maria di Grottaferrata presentata da padre Emiliano Fabbricatore e ha nominato amministratore apostolico del monastero mariano monsignor Marcello Semeraro, vescovo di Albano.Il pontefice ha poi accettato la rinuncia di monsignor Pier Giacomo Grampa all'ufficio di vescovo di Lugano, nominando vescovo della diocesi svizzera monsignor Valerio Lazzeri.In Polonia, papa Francesco ha accettato la rinuncia all'ufficio di ausiliare dell'arcidiocesi di Varsavia presenta da monsignor Marian Dus e ha nominato vescovi ausiliari monsignor Jozef Gorzynski e monsignor Rafal Markowski. Ha quindi nominato vescovo ausiliare dell'arcieparchia di Varsavia di rito bizantino-ucraino il reverendo mitrato Eugeniusz Miroslaw Popowicz.In Siria, il Papa ha nominato vicario apostolico di Aleppo dei Latini padre Georges Abou Khazen, finora amministratore apostolico "sede vacante" del vicariato di Aleppo, elevandolo alla dignità episcopale.Infine, Francesco ha accettato la rinuncia di monsignor Alois Kothgasser all'ufficio di arcivescovo di Salisburgo, in Austria.