Papa Francesco. In Svezia nel segno dell'ecumenismo
Un pullmino per accogliere anche il presidente e il segretario della Federazione luterana mondiale (Lwf): è una delle novità che caratterizzerà il viaggio di Papa Francesco in Svezia, in programma dal 31 ottobre al 1° novembre.
Lund: una tappa storica per l'ecumenismo
Una testimonianza concreta che riporta al centro del 17° viaggio l'ecumenismo dei gesti che ha caratterizzato finora il pontificato di Francesco e al tempo stesso è il motivo principale della sua visita in Svezia: Papa Francesco compierà il tragitto da Lund a Malmö assieme a Martin Junge, segretario della Federazione luterana mondiale (Lwf) e al presidente il vescovo Munib Younan. Con loro anche il cardinale Kurt Koch, presidente del Pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani.
Anche all’interno della Malmö Arena i quattro faranno il loro ingresso a bordo di una vettura elettrica.
Dialogo tra cattolici e luterani
In un'intervista all'Osservatore Romano è stato Martin Junge, segretario della Federazione luterana mondiale (Lwf) a spiegare quali sono stati i progressi più importanti del dialogo tra luterani e cattolici durante i pontificati di Benedetto xvi e Francesco. «C’è stato un grande dialogo, che ha anche vissuto intense discussioni, mai degenerate in scontri. È uno scambio costruttivo alla ricerca della verità mentre si prova a comprendersi a vicenda. Ecco perché oggi la commemorazione comune è possibile. Già prima di questi due pontificati, la Dichiarazione congiunta sulla dottrina della giustificazione è stata firmata sia dai cattolici sia dai luterani nel 1999, al tempo di Giovanni Paolo II.
Poi nel 2013, durante il papato di Benedetto XVI, ci fu il documento Dal conflitto alla comunione. E adesso Francesco ha preso la coraggiosa decisione di andare a Lund per commemorare insieme con noi l’anniversario della Riforma. Questo viaggio e gli obiettivi stabiliti lo rendono chiaro: la commemorazione comune non giunge di punto in bianco. È costruita su un solido processo ecumenico che ci ha portati a essere molto più vicini».
Gli incontri ecumenici in programma sono due: nella cattedrale di Lund si incontrano Papa Francesco e il presidente Younan, tenendo ciascuno un discorso. Il secondo incontro ecumenico si svolge nella Malmö Arena, con testimonianze di interventi caritativi comuni tra Caritas e Lwf, soprattutto nel campo della assistenza ai rifugiati. In quella occasione Papa Francesco porterà il suo saluto ai rappresentanti di 30 sigle ecumeniche.