Chiesa

Csi. Papa Francesco abbraccia lo sport

Felice Alborghetti sabato 7 giugno 2014
Oggi in piazza San Pietro a Roma, Papa Francesco accoglie le società sportive di tutta Italia per celebrare il settantesimo anno di vita del Centro Sportivo Italiano. Sono più di cinquantamila le persone attese da tutta la penisola, giunte con treni, bus, navi e auto, per partecipare a questo appuntamento storico. Si tratta di una grande festa, in perfetto stile sportivo, con tante discipline e colori in campo, una festa d’insieme, perché da sempre, secondo il Csi, lo sport diffonde valori al di là di ogni bandiera. Piazza San Pietro per un giorno, oggi sarà come uno stadio: tutte le squadre e le società indosseranno le loro divise ufficiali, pronte a sventolare striscioni dedicati a papa Francesco, bandiere, e cori.Il programma della giornata è ricco di esibizioni, testimonianze, tornei e spettacolo. In Via della Conciliazione dal mattino è allestito un villaggio dello sport per tutti gli atleti che vogliano conoscersi e sfidarsi fino a sera, con campi di calcio a 5, basket, volley, judo, ginnastica, tennistavolo, e altri giochi da tavolo, e un’area dedicata ai bambini. Qui sarà possibile visitare anche la storica sede nazionale del Centro Sportivo Italiano, fondato nel 1944. Da nord a sud, tutti uniti in un caloroso abbraccio attorno al Csi e al Santo Padre, il Papa capace di andare in gol con incredibile semplicità. «Ero presente al sessantesimo compleanno del Csi e non potevo mancare al settantesimo», racconta Arianna della polisportiva Csi Sarnano di Macerata. «Siamo arrivati con gli autobus, siamo una cinquantina solo della nostra società sportiva, ma da tutto il comitato arriveranno altri otto o nove bus». Da Cosenza arriva invece Gabriele Polillo, della polisportiva Panathlon: «Appena abbiamo saputo di questo grande avvenimento ci siamo dati un gran da fare per organizzare la trasferta dalla Sicilia. Quando ci ricapita un’occasione del genere?». Non solo giovani atleti da Lecco, «le cui società si sono organizzate coinvolgendo intere famiglie con bambini, genitori e nonni per vivere questa esperienza tutti insieme», racconta Gaetano del Centro Sport Abadia. Presente anche una nutrita rappresentanza dell’Ogliastra. Uno sport per tutti e di tutti, capace di mostrare il suo volto umano e umanizzante sarà il filo conduttore di questa grande giornata, che ospita anche numerosi atleti disabili, per dimostrare che con la passione è possibile superare ogni barriera fisica e mentale. Alle ore 14 sarà consentito l’accesso in Piazza San Pietro, alle 15 prenderà il via lo spettacolo "Aspettando Papa Francesco", con esibizioni, musica, animazione in attesa che il Papa abbracci gli sportivi dalle 16.30. Tra gli atleti ci saranno i campioni di ieri e di oggi, secondo il credo Csi, che da sempre si adopera affinché dall’unione tra sport di vertice e sport di base nascano i messaggi educativi più significativi. Tra i tanti sono annunciati Dino Meneghin, Giovanni Trapattoni, Mauro Berruto, Massimiliano Rosolino, Elisa Santoni, Andrea Zorzi, Igor Cassina, Giusy Versace, Fabrizia D’Ottavio, Klaudio Ndoja, Vanessa Ferrari, oltre ai sacerdoti calciatori della Clericus Cup, alla Nazionale di Calcio Amputati CSI, al Presidente del Coni e ai dirigenti di molte Federazioni Sportive ed Enti di Promozione Sportiva. La giornata sarà seguita in diretta per intero su Ctv, Tv2000, TelePace, Radio Vaticana e avrà un’ampia finestra pomeridiana nel pomeriggio sportivo di Rai Sport2.