Pace. Dal Papa sale forte un altro, forte e accorato appello a fare tacere le armi. All’Angelus in piazza San Pietro, Francesco ha ricorda lo scoppio della Prima guerra mondiale, di cui domani ricorre il 100° anniversario, invocando che non si ripetano gli sbagli del passato e si persegua la pace nel dialogo paziente e coraggioso. Pregando, poi, per le crisi in Medio Oriente, in Iraq e in Ucraina, implora: “fermatevi, per favore!”.
Quell’ “inutile strage” – come la definì Benedetto XV – “causò milioni di vittime e immense distruzioni” dice il Papa: “Domani sarà una giornata di lutto nel ricordo di questo dramma. Mentre ricordiamo questo tragico evento, auspico che non si ripetano gli sbagli del passato, ma si tengano presenti le lezioni della storia, facendo sempre prevalere le ragioni della pace mediante un dialogo paziente e coraggioso”.