Chiesa

DOPO LA VISITA. Padre Lombardi: «Viaggio positivo Il Papa è rimasto molto toccato»

lunedì 8 luglio 2013
Mentre si apprestava a lanciare nel braccio di mare davanti a Punta Maluk la corona di crisantemi bianchi e gialli in suffragio dei morti in mare mentre cercavano una vita migliore, il Papa ha detto ai suoi collaboratori: "spero proprio che si capisca il senso di questo gesto". Lo ha riferito il direttore della Sala Stampa vaticana, padre Federico Lombardi, riepilogando i momenti più importanti di questo primo viaggio apostolico di Papa Francesco.E i "primi riscontri", anche a livello "internazionale", sulla visita in questo lembo d'Italia sembrano aver colto lo spirito che ha mosso papa Bergoglio. Padre Lombardi ha ricordato la sensibilità del Papa per la tragedia mondiale dei rifugiati, come sia stato invitato a visitare il Centro Astalli dei gesuiti a Roma, come poi sia maturata la scelta di andare a Lampedusa, che "ha permesso di tutto il mondo questa sua preoccupazione". Padre Lombardi ha sottolineato anche "l'accoglienza della chiesa di Agrigento", l'"atteggiamento dei sacerdoti, come parte di una chiesa che si fa parte veramente attiva di questo impegno di solidarietà con i migranti". Il viaggio è "molto positivo - ha commentato Lombardi - ha dato al mondo una vera testimonianza che speriamo resti: questo è il problema di questi eventi, se passano in una giornata o entrano a far parte della coscienza di una comunità". "Il Papa - ha proseguito Lombardi - abbiamo imparato a conoscerlo, non mancherà a richiamarci a questo impegno". Il portavoce ha citato anche la "disponibilità e impegno di tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita di questa giornata, organizzata in pochi giorni e per la quale tutti si sono dati da fare, dal sindaco ai volontari, alla Chiesa". "Il Papa è loro veramente grato".