Puglia. Nominato il nuovo arcivescovo di Otranto: è il cappuccino Francesco Neri
Padre Francesco Neri in un montaggio con la facciata del Duomo di Otranto
Papa Francesco ha nominato il nuovo arcivescovo di Otranto: è padre Francesco Neri, finora consigliere generale dell'ordine dei Frati Minori Cappuccini. Succede a monsignor Donato Negro, in carica dal 2000.
Monsignor Neri ha 64 anni, è nato a Catanzaro e ha emesso la professione perpetua nell'Ordine dei Frati Minori Cappuccini nel 1990 ed è stato ordinato sacerdote l'anno successivo. È laureato in Giurisprudenza e in Teologia.
Il Bollettino della Santa Sede indica il suo curriculm vitae:
Ha ricoperto i seguenti incarichi: Docente di Cristologia, Teologia Trinitaria e Antropologia Teologica (dal 1994); Maestro dello studentato teologico di Bari Santa Fara (1995-2006); Assistente della sezione diocesana dell’Unione Giuristi Cattolici (1998-2006); Vicario Provinciale della Provincia Cappuccina di Puglia (2003-2006); Ministro Provinciale della Provincia Cappuccina di Puglia e Presidente della CISM regionale pugliese (2006-2012); Membro del Consiglio presbiterale dell’Arcidiocesi di Bari-Bitonto (2007-2012); Vice-Preside della Facoltà Teologica Pugliese (2012-2018); Direttore dell’Istituto Teologico di Bari Santa Fara (2015-2017); Rettore del Collegio Internazionale San Lorenzo da Brindisi a Roma (2017-2018).
Dal 2018 è Consigliere Generale dell’Ordine a Roma.
È stato inoltre membro della Commissione mista Conferenza Episcopale Pugliese-Vita Consacrata, Direttore della rivista Italia francescana della Conferenza Italiana dei Ministri Provinciali Cappuccini, Assistente locale dell’Ordine Francescano Secolare e della Gioventù francescana.
All’annuncio della nomina gioia e commozione hanno pervaso la cappella del seminario di Otranto, scrive il portale della chiesa di Lecce. Applausi e campane a festa in tutta la diocesi. Solo poche settimane fa, i sacerdoti erano stati convocati nello stesso luogo per la nomina di monsignor Giuseppe Mengoli, vicario generale della diocesi, a vescovo di San Severo: il prossimo 16 maggio sarà lo stesso Negro a consacrarlo successore degli apostoli.
La nomina di padre Neri, s'inserisce nella scia di altri cappuccini arcivescovi di Otranto lungo la storia dell'antichissima diocesi pugliese. Tra i diversi pastori francescani (perlopiù Ofm) risultano anche tre cappuccini: Rocco Cocchia (1883-1887, nominato poi arcivescovo di Chieti), Salvatore Maria Bressi (1887-1890, poi deceduto) e Cornelio Sebastiano Cuccarollo, arcivescovo di Otranto per oltre vent'anni, dal 1930 al 1952, poi dimessosi.
L’arcivescovo Donato Negro, a Otranto dal 2000 - e dal 2018 presidente dei vescovi pugliesi -, lo scorso 3 gennaio, al compimento del 75mo anno di età, aveva rassegnato le dimissioni nelle mani di papa Francesco. Ora tornerà a San Cesario di Lecce, suo paese d’origine, nella diocesi di Lecce.
Tra pochi mesi, quando padre Neri s’insedierà a Otranto (contestualmente all’ordinazione episcopale che avverrà nella mattinata del prossimo 17 giugno nella cattedrale di Otranto. Ordinante principale lo stesso mons. Negro, don Donato diverrà il quarto vescovo emerito presente nella Chiesa leccese dopo il card. Salvatore De Giorgi che trascorre lunghi periodi a Vernole, l’arcivescovo Luigi Pezzuto che vive a Squinzano e il vescovo vincenziano Cristoforo Palmieri che risiede nella comunità leccese di Santa Maria dell’Idria.