Basilica di San Pietro. «No all’ingiustizia, serviamo la verità»
Un saluto affettuoso tra Papa Francesco e il Papa emerito Benedetto XVI nella Basilica di San Pietro ha suggellato l'inizio della celebrazione per la creazione dei nuovi venti cardinali (15 elettori, 5 non elettori, assente solo il 96enne Jesus de Pimineto Rodriguez, rimasto in Colombia). Papa Francesco, entrando in Basilica, ha salutato il predecessore con una affettuosa stretta di mano.L'omelia del Papa (IL TESTO)"Quella cardinalizia è certamente una dignità, - ha spiegato il Papa nella omelia della Messa - ma non è onorifica. Lo dice già il nome, "cardinale", che evoca il "cardine"; dunque non qualcosa di accessorio, di decorativo, che faccia pensare a una onorificenza, ma un perno, un punto di appoggio e di movimento essenziale per la vita della comunità". Voi siete "cardini" e siete "incardinati nella Chiesa di Roma, che 'presiede alla comunione universale della carità'".
Il saluto di Mamberti"Siamo invitati ad uscire da noi stessi, dalle nostre abitudini e comodità", per svolgere "un nuovo servizio, che è a un tempo di aiuto, di sostegno e di speciale vicinanza alla persona del Papa e per il bene della Chiesa". A questo sono chiamati i nuovi cardinali, ha affermato a nome dei 19 neo porporati il prefetto del Tribunale della Segnatura Apostolica Dominique Mamberti. "La porpora ci ricorda anzitutto che il Signore ci chiede di condividere il Suo amore per tutti gli uomini: un amore che, nell'obbedienza al Padre, è offerta di sè 'usque ad mortem, mortem autem crucis'". "Se c'è, dunque, un onore di cui siamo insigniti - ha detto Maberti - è quello di essere sollecitati a una più intima unione con Gesù, a una partecipazione più viva e profonda alla Sua oblazione, a essere con Lui sulla Croce, che è salvezza, vita e resurrezione nostra, attraverso la quale siamo salvati e liberati". Il giuramento dei neocardinaliIl Papa ha letto la formula di creazione dei cardinali, elencando i nomi e annunciando l'Ordine presbiteriale o Diaconale al quale vengono assegnati; ciascun cardinale ha recitato la professione di fede e il giuramento, ricevendo lo zucchetto, la berretta cardinalizia e l'anello. "Ricevi l'anello dalla mano di Pietro e sappi che con l'amore del Principe degli Apostoli si rafforzi il tuo amore verso la Chiesa".