Carpi. Morto don Cavazzutti, subì un attentato in Brasile
Papa Francesco insieme con don Francesco Cavazzuti
La diocesi di Carpi piange la morte di uno dei suoi sacerdoti che più si sono spesi a favore degli ultimi del Brasile.
Questa mattina all’alba è morto don Francesco Cavazzuti nella Casa del Clero di Carpi.Aveva 86 anni, era nato a Cibeno di Carpi il 19 ottobre 1934 . Ordinato sacerdote il 29 giugno 1958 dall’allora vescovo di Carpi Artemio Prati. Nei primi anni di sacerdozio don Francesco ricopre diversi incarichi, cappellano a Quarantoli, a Carpi insegnante nelle scuole medie del Seminario, poi cappellano nelle fabbriche e segretario del vescovo. Nel 1969 il sacerdote carpigiano manifesta la sua vocazione missionaria e chiede di essere inviato come sacerdote “fidei donum” in Brasile in una zona particolarmente carente di sacerdoti. «Il suo ministero è caratterizzato da un forte impegno per la giustizia e il riconoscimento dei diritti umani e dei lavoratori, attività che crea attrito con le autorità politiche locali che tentano di allontanarlo dal Brasile», si legge in una nota della la diocesi. Il 27 agosto 1987 subisce l’attentato commissionato per eliminarlo ma riesce a salvarsi perdendo la vista. Dopo le cure e un lungo periodo di convalescenza in Italia, don Francesco decide di tornare in Brasile, per essere ancora di più segno della presenza del Signore tra il suo popolo. Nel 2005, alla presenza del vescovo Elio Tinti e del sindaco di Carpi Enrico Campedelli, viene inaugurato a Goias il Centro per i Diritti Umani intitolato a don Francesco Cavazzuti. A fine 2007 rientra definitivamente in Italia per risiedere presso la Casa del Clero e continuare il suo impegno di animazione missionaria come vicedirettore del Centro Missionario Diocesano. La salma di don Cavazzuti è esposta in Seminario fino alle 19 di domani. Domani sera alle 21 in Cattedrale si terrà la preghiera del Rosario in suffragio del sacerdote defunto. Lunedì alle 10 in Cattedrale si svolgerà la Concelebrazione eucaristica esequiale.
A presiedere le esequie sarà il vescovo di Carpi e arcivescovo di Modena-Nonatola Erio Castellucci. In un tweet il teologo Brunetto Salvarani ha voluto rievocare le qualità principali di don Cavazzuti: «È stato un eroico testimone della fede cristiana nei suoi anni brasiliani, e non solo. Che la sua cara memoria ci sia di benedizione».