La diocesi di Termoli-Larino ha un nuovo vescovo. Il Papa infatti ha accolto le dimissioni del vescovo Gianfranco De Luca, che guidava la diocesi dal 22 aprile 2006. Lo scorso 11 settembre, monsignor De Luca ha compiuto i 75 anni, età in cui i vescovi sono invitati a presentate la lettera di rinuncia al proprio mandato episcopale.

A subentragli nell'incarico di pastore della Chiesa di Termoli-Larino, è monsignor Claudio Palumbo, finora vescovo della diocesi di Trivento, che si trova in Molise, dove il vescovo era giunto il 23 settembre 2017 su nomina di papa Francesco.

Il nuovo pastore di Termoli-Larino è nato il 30 gennaio 1965 a Venafro, in provincia di Isernia, diocesi di Isernia-Venafro. Dopo essere entrato nel Pontificio Seminario Regionale di Chieti, ha conseguito il baccalaureato in Teologia presso l’Istituto Teologico Abruzzese-Molisano e la laurea in Storia della Chiesa presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma.
È stato ordinato sacerdote il 15 agosto 1990 per la diocesi di Isernia-Venafro, nella quale ha ricoperto diversi incarichi: parroco di San Giovanni Bosco (1990-2011); vice rettore del Pontificio Seminario Regionale di Chieti (1993-1998); bibliotecario dell’Istituto Teologico Abruzzese-Molisano (1993-2011). Dal 2009 al 2017 è stato vicario generale della diocesi e, dal 2011, anche parroco di San Pietro Apostolo.

Come detto il 5 giugno 2017 papa Francesco lo nomina vescovo di Trivento, ricevendo l'ordinazione episcopale l'8 settembre successivo, poco prima dell'ingresso ufficiale in diocesi.

In seno alla Conferenza episcopale abruzzese-molisana è segretario regionale e vescovo delegato per la cultura, per la catechesi e per le comunicazioni sociali.