Venezia piange don Antonio Biancotto, morto all'età di 66 anni all’Ospedale Civile per l’aggravarsi della malattia ormai inguaribile che lo aveva colpito da qualche tempo. Dal 1997 era cappellano del carcere maschile di Santa Maria Maggiore e più di recente si era fatto carico anche della cura pastorale nel carcere femminile della Giudecca (l'istituto dove papa Francesco si è recato lo scorso 28 aprile nel corso della sua visita a Venezia).

Nato il 2 ottobre 1957, don Biancotto era sacerdote da quasi 43 anni: a ordinarlo, il 27 giugno 1981, era stato il patriarca Marco Cè. Dal 2005 era parroco nelle parrocchie di San Silvestro e di San Cassiano a Rialto. Oltre all'impegno in carcere come cappellano, dal 2017, era anche il coordinatore triveneto dei cappellani delle carceri.

Tra le sfide pastorali che aveva affrontato c'era stata anche la fase di consultazione e valutazione circa la riorganizzazione pastorale delle comunità del centro storico della città. Dal 2016 era, inoltre, confessore straordinario nel Seminario Patriarcale.

«Un aspetto significativo del ministero di don Antonio Biancotto è stata la cura della preghiera ed in particolare dell’adorazione eucaristica nelle comunità in cui ha prestato servizio», come si legge nel profilo pubblicato da Gente Veneta, il settimanale del patriarcato. Da dieci anni, infatti, è presente l’adorazione eucaristica perpetua a San Silvestro, seconda parrocchia della diocesi a proporre questa esperienza. Altre iniziative pastorali che portano la sua "firma" sono state l’evangelizzazione di strada a Rialto in alcune notti particolarmente affollate da turisti e veneziani (come quella del 31 ottobre o le serate del Carnevale) e la costituzione di un piccolo gruppo di evangelizzatori di strada per la vicinanza e il recupero di persone vittime della tratta e della prostituzione nelle strade di Marghera.

I funerali di don Antonio Biancotto, presieduti dal patriarca di Venezia Francesco Moraglia, si terranno lunedì 10 giugno alle 11 nella chiesa parrocchiale di San Silvestro a Venezia.