Verso il Sinodo. Francesco incontrerà 40mila anziani
"A un anno da oggi comincia il countdown per il Meeting mondiale della Famiglia che si svolgerà a Filadelfia", dal 22 al 27 settembre 2015. "E speriamo sinceramente in una visita di Papa Francesco". Così monsignor Charles Joseph Chaput, arcivescovo di Philadelphia, nella conferenza stampa di presentazione delle iniziative previste all'VIII Incontro Mondiale delle Famiglie sul tema In cammino con il Sinodo verso Filadelfia 2015. L'arcivescovo ha aggiunto che ci si aspetta la partecipazione di 10/15mila persone, che potrebbero diventare un milione nel caso di una Messa celebrata dal Papa. Il tema dell'Incontro è "L'amore è la nostra missione, la famiglia pienamente viva" e oggi sono state diffuse le catechesi che aiuteranno le parrocchie, i fedeli, i catechisti e le associazioni a prepararsi all'evento. La catechesi sviluppa il suo insegnamento in dieci punti: dalla finalità della creazione fino alla natura della sessualità umana; l'alleanza matrimoniale; l'importanza dei figli; il posto del sacerdozio e della vita religiosa nell'ecologia della comunità cristiana; la casa cristiana quale rifugio del cuore ferito; il ruolo della Chiesa e la testimonianza missionaria delle famiglie cristiane nel mondo". "Il documento - ha proseguito l'arcivescovo Chaput - è alla base delle manifestazioni dell'Incontro del 2015 - conferenze, comitati, sessioni di lavoro e testimonianze. Attualmente disponibile in inglese, spagnolo, portoghese e francese (SCARICA LE CATECHESI), il testo sarà successivamente tradotto in altre lingue a cura del Pontificio Consiglio per la Famiglia. La catechesi include, inoltre, una speciale preghiera di preparazione all'Incontro del 2015".
Durante tutta la durata della manifestazione nella Basilica Cattedrale di Filadelfia, sarà esposto un dipinto dell'artista Neilson Carlin, raffigurante la Sacra Famiglia con i genitori di Maria, Sant'Anna e San Gioacchino per ricordarci - ha concluso l'Arcivescovo Chaput - "che oggi e nel corso della storia, la famiglia cristiana si compone di giovani ed anziani, ed oltre a genitori e figli, include i nonni ed altra parentela allargata". Alla conferenza stampa sono intervenuti anche monsignor Vincenzo Paglia, presidente del Pontificio consiglio per la famiglia, e la famiglia Riley da Filadelfia: Thomas e Barbara Riley, con i figli Penelope (14 anni) e Vincent (10 anni), due dei cinque figli della coppia.Monsignor Paglia ha poi illustrato il programma degli eventi orgnizzati per l'anno sinodale. Tra i molti spicca l'incontro del Papa con gli anziani, il 28 settembre: "È la prima volta che il Papa incontra degli anziani per sottolineare la indispensabilità" per la società, per le persone e per la Chiesa, degli anziani. All'evento parteciperanno, 40mila persone anziane da tutto il mondo, e tra le persone che saluteranno il Papa ci sono anche degli anziani "da Erbil, nel Kurdistan iracheno". I due anziani iracheni, genitori di dieci figli, saranno accompagnati da una figlia di 46 anni; vengono da Qaraqosh, nella diocesi di Mosul, saluteranno il Papa e faranno "risuonare la voce dei tanti anziani che soffrono particolarmente nelle zone di conflitto". Tutti gli anziani a San Pietro saranno accompagnati dalle loro famiglie, "famiglie e persone - ha commentato monsignor Paglia - spesso dimenticate e che invece sostengono la società".
Il programma dell'incontro coi nonni8.30 - 9.30 un percorso sull’anzianità in 5 episodi biblici, 10 verbi e una storia da raccontare.9.30 - 10.15 Dialogo tra anziani e nonni, accompagnati dalle loro famiglie e il Santo Padre.10.30 - 12 S. Messa presieduta da papa Francesco e concelebrata da cento preti anziani provenienti da vari paesi del mondo.12 Angelus e consegna agli anziani del Vangelo di Marco scritto in caratteri grandi. L’apertura musicale, all’arrivo del Papa, sarà affidata ad Andrea Bocelli.L’evento sarà trasmesso in mondovisione sul sito del Centro Televisivo Vaticano e in televisione su Tv2000. In alcuni momenti dell’incontro saranno rilanciati i messaggi di augurio ai nonni e agli anziani . È possibile inviare il proprio augurio via mail (events@family.va) e sulla bacheca della pagina Facebook del dicastero. Iscrizioni e informazioni sul sito www.familia.va; events@family.va