I eri la presidenza del Consiglio delle Conferenze episcopali d’Europa (Ccee), che concluderà il suo mandato con la plenaria in programma nel Principato di Monaco dal 6 al 9 maggio prossimi, è stata ricevuta in udienza privata dal Papa. Durante la tappa romana i vertici dell’organismo continentale hanno inoltre incontrato i capi di alcuni dicasteri vaticani. Come noto il Ccee conta 39 membri: alle 33 Conferenze episcopali si aggiungono gli arcivescovi del Lussemburgo e del Principato di Monaco, l’arcivescovo di Cipro dei Maroniti, il vescovo di Chisinau (Moldavia), il vescovo dell’eparchia di Mukachevo e l’amministratore apostolico dell’Estonia. Il Ccee è guidato da un presidente e due vicepresidenti eletti per un mandato di cinque anni rinnovabili. Attualmente il presidente è il cardinale arcivescovo di Esztergom-Budapest, Péter Erdö, mentre sono vicepresidenti il cardinale Angelo Bagnasco, arcivescovo di Genova e presidente della Cei, e Angelo Massafra, arcivescovo di Scutari-Pult, in Albania. Il ruolo di segretario generale, a sua volta scelto dall’Assemblea generale, è attualmente ricoperto dal portoghese monsignor Duarte Nuno Queiroz de Barros da Cunha. © RIPRODUZIONE RISERVATA