La dichiarazione. I vescovi europei (Comece): un accorato appello alla pace in Ucraina
Dichiarazione della Commissione delle Conferenze Episcopali dell’Unione Europea (COMECE)
Un accorato appello alla pace in Ucraina e nell’Europa intera
“Dirigere i nostri passi sulla via della pace” (Lc. 1,79)
Noi, Vescovi delegati delle Conferenze episcopali dell’Unione Europea, riuniti durante l’Assemblea Plenaria d'autunno, ci sentiamo colmi di profonda tristezza per le orribili sofferenze umane inflitte ai nostri fratelli e sorelle in Ucraina dalla brutale aggressione militare dell’autorità politica russa.
Ricordiamo le vittime nelle nostre preghiere ed esprimiamo la nostra più sincera vicinanza alle loro famiglie. Ci sentiamo ugualmente vicini ai milioni di rifugiati, per lo più donne e bambini, che sono stati costretti a lasciare le loro case, così come a tutti coloro che soffrono in Ucraina e nei Paesi vicini a causa della “follia della guerra”.
Siamo profondamente preoccupati per le recenti azioni che accrescono il rischio di un’ulteriore espansione del conflitto in corso, con tutte le sue incontrollabili e disastrose conseguenze per l’umanità.La guerra in Ucraina ci riguarda direttamente anche come cittadini dell’Unione Europea. Il nostro pensiero va a tutti coloro che si trovano in difficoltà socio-economiche sempre più drammatiche, a causa dell'emergenza energetica,dell’aumento dell’inflazione e dell’impennata del costo della vita.
Soprattutto in momenti di crisi come questo, ci rendiamo conto ancora una volta che l’Unione Europea è una realtà preziosa, secondo la sua ispirazione originaria. Siamo grati per gli instancabili sforzi dei decisori politici europei nel mostrare solidarietà all’Ucraina e nel mitigare le conseguenze della guerra per i cittadini europei, e incoraggiamo fortemente i leader a mantenere la loro unità e determinazione per il progetto europeo.In piena comunione con i numerosi appelli lanciati da Papa Francesco e dalla Santa Sede, anche noi rivolgiamo un forte appello ai responsabili dell’aggressione, affinché sospendano immediatamente le ostilità, e a tutte le parti affinché si aprano a ‘serie proposte’ per una pace giusta, in vista di una soluzione sostenibile del conflitto nel pieno rispetto del diritto internazionale e dell’integrità territoriale dell’Ucraina.Per intercessione di Maria, Regina della Pace, preghiamo il Signore di "rischiarare quelli che stanno nelle tenebre e nell'ombra della morte e dirigere i nostri passi sulla via della pace".
Approvato da
S. Em. Card. Jean-Claude Hollerich sj, Arcivescovo di Lussemburgo, Presidente
S.E. Mons. Mariano Crociata, Vescovo di Latina (Italia), Primo Vicepresidente
S.E. Mons. Franz-Josef Overbeck, Vescovo di Essen (Germania), Vicepresidente
S.E. Mons. Noël Treanor, Vescovo di Down & Connor (Irlanda), Vicepresidente
S.E. Mons. Jan Vokál, Vescovo di Hradec Králové (Repubblica ceca), Vicepresidente
S.E. Mons. Lode Aerts, Vescovo di Bruges (Belgio)
S.E. Mons. D. Nuno Brás da Silva Martins, Vescovo di Funchal (Portogallo)
S.E. Mons. Joseph Galea-Curmi, Vescovo ausiliare di Malta
S.E. Mons. Antoine Hérouard, Arcivescovo di Digione (Francia)
S.E. Mons. Theodorus C.M. Hoogenboom, Vescovo ausiliare di Utrecht (Paesi Bassi)
S.E. Mons. Vjekoslav Huzjak, Vescovo di Bjelovar-Križevci (Croazia)
S.E. Mons. Anton Jamnik, Vescovo ausiliare di Lubiana (Slovenia)
S.E. Mons. Czeslaw Kozon, Vescovo di Copenaghen (Scandinavia)
S.E. Mons. Andris Kravalis, Vescovo ausiliare di Riga (Lettonia)
S.E. Mons. Juan Antonio Martínez Camino Vescovo ausiliare di Madrid (Spagna)
S.E. Mons. Gábor Mohos, Vescovo ausiliare di Esztergom-Budapest (Ungheria)
S.E. Mons. Rimantas Norvila, Vescovo di Vilkaviškis (Lituania)
S.E. Mons. Selim Sfeir, Arcivescovo maronita di Cipro
S.E. Mons. Janusz Bogusław Stepnowski, Vescovo di Łomża (Polonia)
S.E. Mons. Ägidius J. Zsifkovics, Vescovo di Eisenstadt (Austria)