Polonia. Fatebenefratelli: l'africano Pascal Ahodegnon eletto superiore generale
Il neo eletto superiore dei Fatebenefratelli fra' Pascal Ahodegnon, originario del Benin
Si conclude domani il 70esimo Capitolo Generale dell'Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Dio, tenutosi a Częstochowa, in Polonia. Questo evento per questi religiosi meglio conosciuti come i Fatebenefratelli ha rappresentato un momento cruciale per la riflessione, il rinnovamento e la pianificazione del futuro. Il Capitolo ha visto la partecipazione di 67 fratelli e 19 collaboratori laici, riuniti per definire le principali linee guida e raccomandazioni che guideranno la vita e le attività dell'Ordine nei prossimi sei anni. Durante il Capitolo, è stato eletto come nuovo superiore generale il fratello Pascal Ahodegnon, originario del Benin, con una lunga carriera di servizio e leadership. Entrato nell'Ordine nel 1994, ha emesso i voti definitivi nel 2003 e si è laureato in Medicina e Chirurgia a Milano. Ha ricoperto il ruolo di Consigliere Generale dal 2012, con un focus particolare sulla regione dell'Africa. Il religioso succede allo spagnolo fra' Jesús Etayo che per 12 anni ha guidato questo istituto religioso.
Si tratta di un ordine mendicante sorto in Spagna grazie a san Giovanni di Dio (1495-1550), laico spagnolo e il nome deriva dal fatto che il fondatore con i suoi primi compagni, invitava i benefattori a collaborare economicamente alle opere di carità dell'ordine dicendo «Fate del bene a voi stessi, fratelli, per amore di Dio». I Fatebenefratelli nascono nella prima metà del XVI secolo e tra gli obiettivi di questo istituto vi è ln particolare a cura dei malati, dei poveri e delle prostitute.
Fra Pascal è nato il 10 aprile 1971 a Savé, in Benin. È entrato nell'Ordine nel 1994, ha emesso i voti temporanei il 15 agosto 1997 e ha emesso i voti definitivi il 25 maggio 2003. Si è laureato in medicina e chirurgia a Milano, Italia. È stato eletto consigliere generale nel 2012 e rieletto nel 2019, in particolare responsabile della regione Africa. Al Capitolo generale, iniziato il 15 ottobre, partecipano sessantasette Fratelli e diciannove collaboratori che si sono uniti per le prime due settimane. Questo incontro è stato l'occasione per definire i principali orientamenti e raccomandazioni per la vita dell'Ordine ospedaliero nei prossimi sei anni.
L'Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Dio comprende 161 comunità e 410 strutture sanitarie, sociali e medico-sociali in 54 Paesi, al servizio dei malati e dei bisognosi. È composto da 965 religiosi e 65mila collaboratori, che costituiscono la Famiglia ospedaliera di San Giovanni di Dio.
Nell'ultima settimana del Capitolo, l nuovo superiore generale formerà il suo Consiglio (composto da sei frati lo spagnolo Joaquim Erra i Mas, l'austriaco Saji Mullankuzhy, il senegalese Etienne Sene, David Lynch, superiore della Provincia del Nord America e il coreano John Jung) prima dell'adozione finale degli orientamenti e delle raccomandazioni che daranno forma al futuro dell'Ordine. Quest'anno la Polonia è il sesto Paese ad ospitare un Capitolo generale dell'Ordine ospedaliero di San Giovanni di Dio, dopo Italia, Colombia, Spagna, Messico e Portogallo.
Oltre a san Giovanni di Dio, gli altri ospedalieri elevati all'onore dell'altare sono stati i santi Riccardo Pampuri, Benedetto Menni e Giovanni Grande e i beati Eustachio Kugler, José Olallo Valdés e settantuno martiri della guerra civile spagnola (Braulio María Corres Díaz de Cerio, Federico Rubio Álvarez e 69 compagni). L’Ordine conta oggi circa 396 strutture distribuite in 51 Paesi del mondo. Queste includono ospedali, centri di riabilitazione, case di riposo e altri servizi sociali e sanitari destinati a persone vulnerabili.