Chiesa

Le nomine in Concistoro. Così cambia il Collegio dei cardinali

sabato 14 febbraio 2015
Sono venti i cardinali che saranno creati oggi  da papa Francesco. Per la precisione si tratta di 15 elettori e 5 con più di 80 anni, età che li esclude dal prossimo Conclave. L'appuntamento  è alle 11 nella Basilica Vaticana.  A ricevere la berretta saranno però solo in 19, visto che l'arcivescovo colombiano  José de Jesús Pimiento, 96 anni il prossimo 18 febbraio, ha rinunciato al viaggio per motivi di salute. Con la celebrazione odierna cambia anche la composizione del Collegio cardinalizio. Dei venti nuovi porporati infatti otto sono europei (5 elettori e 3 over 80), 3 gli asiatici (tutti elettori), 3 gli africani (2 più 1) due sono originari dell’America del Sud (1 più 1), altrettanti dell’Oceania (entrambi elettori) 1 dall’America Centrale (elettore) e 1 dell’America del Nord (elettore). Complessivamente con i nuovi ingressi l’Europa, il continente più rappresentato, conterà 57 elettori, l’America del Nord 18, l’Africa 15, l’Asia 14, 12 l’America del Sud, 6 l’America Centrale, 3 l’Oceania. In totale il numero dei porporati che potrebbero partecipare al prossimo Conclave sale a 125 cui vanno aggiunti 102 non elettori. Tra i nuovi cardinali gli italiani sono 3: l’arcivescovo di Ancona-Osimo Edoardo Menichel-li, l’arcivescovo di Agrigento Francesco Montenegro e l’arcivescovo Luigi De Magistris, pro-penitenziere maggiore emerito, che il 23 febbraio compirà 89 anni. Sempre in San Pietro ma domani alle 10, il Papa celebrerà l’Eucaristia con i nuovi cardinali.