Venezia. Ecologia integrale, il patriarcato lancia un contest nelle scuole
Il patriarca di Venezia Moraglia interviene da remoto alla presentazione del contest
La sfida di proporre progetti che si traducano in un impegno per il singolo e per la comunità. Una presa di coscienza rivoluzionaria che faccia da apripista a un’azione concreta per il proprio territorio. Ecologia integrale non è uno slogan, ma uno stile di vita che si costruisce dal basso.
Un contest per educare gli adolescenti all’ecologia integrale, allargando i loro orizzonti ai nuovi scenari di un futuro sostenibile. È la proposta lanciata dal movimento “Laudato Si'” e dalla Pastorale giovanile del Patriarcato di Venezia, in collaborazione con il Dicastero pontificio per lo sviluppo umano integrale e “Economy of Francesco”, la comunità internazionale di giovani economisti e imprenditori impegnati in un processo di dialogo inclusivo e di cambiamento globale.
La concretizzazione degli impegni di Taranto 2021
Un concorso che fa forza sul sano spirito di competizione dei ragazzi ed è rivolto a tutte le scuole medie e superiori del Veneto. Si tratta del primo progetto educativo-sociale in Italia ispirato alla 49ª Settimana sociale dei cattolici di Taranto, che nel 2021 aveva proprio un tema ecologista: “Il pianeta che speriamo. Ambiente, lavoro, futuro. #tuttoèconnesso”.
Le tre "erre" del patriarca Moraglia
L’iniziativa è stata presentata questa mattina - 1 giugno - al polo culturale museale M9 di Mestre, davanti a 160 studenti provenienti da diversi istituti della regione, mentre altri erano collegati in streaming. Presente in videoconferenza anche il patriarca di Venezia Francesco Moraglia, che nel suo saluto iniziale ha individuato tre “erre” per guidare l'elaborazione dei progetti dei ragazzi: realismo, rispetto e responsabilità. La prima delle tre parole chiave rappresenta «la prospettiva più giusta per trovare una convergenza e delle scelte comuni che possano tradursi anche in risultati concreti» ha detto il patriarca. Il realismo però non basta se non si unisce al rispetto per la vita e per ogni palpito vitale iniziale che abita i nostri ecosistemi. «L'ultima parola che vi indico - ha concluso Moraglia - è responsabilità. Dobbiamo assumerla già nel momento in cui affrontiamo le prime questioni culturali e sociali della nostra vita perché la responsabilità non ci chiama mai fuori, anche se al momento possiamo fare poco o ci sembra di poter fare poco; quel poco che possiamo fare dobbiamo farlo con quel realismo e quel rispetto illustrate prima».
Come partecipare
Le scuole venete che vorranno cimentarsi nell'impresa potranno partecipare al contest inviando la loro adesione a concorsoecologiaintegrale@gmail.com entro il 15 ottobre 2023.