Comunicazione. @pontifex.it, due anni di Twitter e 17 milioni di followers
Spegne due candeline proprio oggi, 12 dicembre, l'account twitter @pontifex. "Appartenuto" a due Papi - il primo messaggino di 140 caratteri fu di Benedetto XVI, che lo "lanciò", piuttosto impacciato per la verità, da un tablet - ora il profilo viaggia sicuro di sé verso i 17 milioni di followers (le persone che lo seguono e ricevono ogni nuovo post pubblicato). L'account, come si sa, è disponibile in tutte le principali lingue del mondo, e Papa Francesco si dimostra un utilizzatore sapiente. Bergoglio infatti quasi ogni giorno (GUARDA QUI) "cinguetta", spesso rilanciando un pensiero dell'omelia mattutina di Santa Marta, invitando alla preghiera, o ancora ricordando, come oggi con la Madonna di Guadalupe, una ricorrenza particolarmente sentita. È capitato anche che il Papa aderisse attraverso il social network a campagne di mobilitazione internazionale, come quella per le liceali nigeriane rapire da Boko Haram (#BringBackOurGirls), o che esprimesse penseri semplici di vita quotidiana ("A volte si può vivere senza conoscere i vicini di casa: questo non è vivere da cristiani", 14 settembre 2014). Nella maggior parte del casi i suoi 455 tweet (al 12 dicembre) sono altrettanti inviti alla riflessione, perle di sapienza mai banali, "pensierini" su cui magari tornare più volte nel corso della giornata.
Lo strumento - un social network per ragazzini, si disse - aveva lasciato molti un po' scettici, ma si sono dovuti ricredere. Ai primi 8 account - in italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo, portoghese, polacco, arabo - seguì quello in latino, lanciato il 17 gennaio 2013 e già diventato un "cult" con i suoi oltre 300.000 followers.Papa Benedetto "posta" il suo primo tweet (12/12/2012, foto Ap)