Un dormitorio destinato ai senzatetto è stato aperto a pochi passi dal Vaticano, in via dei Penitenzieri. Serve fino a 34 uomini, sorge in un locale extraterritoriale messo a disposizione dai gesuiti, mentre la gestione è affidata alle suore di madre Teresa.Finanziato dalla elemosineria apostolica, è stato inaugurato il 7 ottobre con una Messa dell'elemosiniere del Papa, mons. Konrad. L'ingresso è dalle 18 alle 19, alle 6.15 la sveglia, si può pernottare per massimo 30 giorni. La struttura a pochi passi dal Vaticano può accogliere per la notte fino a 34 uomini e viene gestita dalle suore di madre Teresa, come quelle già esistenti a Roma in via Rattazzi, presso la stazione Termini, e a San Gregorio al Celio. Un apposito regolamento aiuta la buona gestione dell'accoglienza: un previo colloquio con le suore per l'accettazione e la registrazione dei richiedenti, presso la Casa Dono di Maria in Vaticano, un pernottamento della durata massima di 30 giorni, un orario preciso che regola i tempi dell'ingresso in dormitorio (dalle 18.00 alle 19.00), dello spegnimento delle luci, della sveglia (alle 6.15), della pulizia personale, della sistemazione del proprio letto e armadietto, e della chiusura della Casa, (ore 8.00) per il riordino e la pulizia generale. Le persone ospitate nel dormitorio potranno usufruire della cena offerta nella mensa del Dono di Maria, e della colazione offerta al dormitorio, nonché del servizio docce sotto il colonnato della piazza di San Pietro. Il locale oggi dormitorio fino a pochi mesi fa era utilizzato da una agenzia di viaggi ed è stato offerto al Papa dalla Casa generalizia della Compagnia di Gesù: in questo modo la comunità dei gesuiti ha voluto rispondere prontamente all'appello del Pontefice di destinare dei propri fabbricati alle persone bisognose e in difficoltà. Dal 1988 dentro il Vaticano, proprio nella Casa di accoglienza Dono di Maria, sono a disposizione 50 posti letto per la permanenza notturna delle donne e una trentina di esse è ospitata stabilmente.