Con Avvenire. Così le parrocchie italiane aiutano i loro preti
Due volontarie che domenica 22 novembre 2020 hanno venduto le copie di Avvenire nell'ambito della campagna "Insieme ai sacerdoti"
Molte parrocchie italiane hanno scelto assieme ad Avvenire di compiere un gesto concreto a favore dei tanti sacerdoti che ogni giorno si spendono per le comunità cristiane locali. Grazie al sostegno dell’Azione cattolica, infatti, la campagna “Insieme ai sacerdoti” ha potuto contare sull’adesione di numerosi volontari che domenica 22 novembre hanno venduto il quotidiano in parrocchia.
Per ogni copia venduta Avvenire si è impegnato a versare un euro all'Istituto Centrale per il Sostentamento del Clero. Assieme al giornale i lettori hanno trovato anche l’inserto “Una Chiesa vicina. Storie di preti nell’Italia della pandemia”. Tutte le offerte raccolte oltre al costo del quotidiano, inoltre, sono andate alle parrocchie e ai loro sacerdoti.
In molti si sono dati da fare: “Nella settimana precedente erano stati contattati via e-mail, sms o lettera a mano i soci e gli amici, con l’invito ad aderire all’iniziativa con un’offerta”, racconta Anna Stano (presidente dell’Ac parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo di Bernezzo, Cuneo).
“Tutti gli acquirenti hanno voluto lasciare qualcosa in più oltre al prezzo del giornale – dice Maurizio Tridente, della parrocchia San Marco a Bari –. È stato un bel modo per informarsi avendo un gesto di attenzione verso i sacerdoti che si prendono cura delle comunità parrocchiali, un modo per donare e nello stesso tempo ricevere. In un momento così delicato per la nostra società, anche con questa iniziativa, le persone hanno dimostrato che c'è voglia di fare comunità, di fare gesti concreti verso gli altri e nel caso specifico hanno dimostrato la vicinanza ai sacerdoti che tanto stanno facendo per le loro comunità parrocchiali in questo periodo”.
A Cavenago d’Adda (Lodi), come riporta Giancarla Crispini, presidente territoriale dell’Ac di Cavenago e Caviaga, l’iniziativa è stata anche l’occasione per alimentare il sogno che possano terminare presto i lavori di restauro nelle chiede parrocchiali.
“Abbiamo toccato con mano la generosità di tanti fedeli”, testimoniano dalla parrocchia della Natività della Beata Vergine Maria di Trebaseleghe (Padova).
“Ho raccolto la proposta di concorrere a far acquistare il quotidiano cattolico "Avvenire" prima al piccolo gruppo parrocchiale di Ac che presiedo – scrive Patria Coppi, della parrocchia dei Santi Pietro e Andrea di Fenile di Fano (Pesaro Urbino) –. Il dono del costo del giornale è poca cosa rispetto al Dono di un Bambino che da domenica 29 ci predisporro ad attendere. Sono riuscita nell’intento e grazie alla generosità di alcuni, tutto ciò che ho raccolto in più, è stato donato alla nostra parrocchia, a favore dei nostri sacerdoti, le cui cure diamo troppo spesso per scontate e comunque dovute. Ho scelto di partecipare all’iniziativa perché ricevo Avvenire giornalmente a casa e ho colto l’occasione anche per farlo conoscere, impegnandomi in prima persona, soprattutto in questo periodo così difficile che ci vede più presenti tra le mura domestiche”.
Per Luca Casadei, dell’Ac della parrocchia San Lorenzo di San Pietro in Vincoli in diocesi di Forlì-Bertinoro, l’iniziativa è stata un’occasione preziosa anche per far conoscere “un quotidiano, Avvenire, che nella nostra zona è conosciuto ma non ha la diffusione che sarebbe bello avesse. Trovo che l’idea di collaborare con l’edicola di zona sia stata una modalità vincente e abbia fatto sì che tutti vedessero i frutti del lavoro svolto”.
Tra le tante comunità parrocchiali che hanno aderito ci sono state anche quelle di Santa Maria delle Grazie a San Cesario di Lecce, di San Pietro Apostolo a Castelfranco di Sotto (Pisa), di San Maurizio di Cassano Magnago (Varese), di Santa Maria al Giglio a Montevarchi (Arezzo), di Maria Madre della Chiesa a Olgiate Molgora (Lecco), di San Zenone a Como Monte Olimpino, di Santa Croce a Greve in Chianti (Firenze).