Concistoro. Il Papa crea 14 cardinali: i volti e le storie
Foto dall'archivio Siciliani
Sarà il quinto concistoro del suo Pontificato quello che Francesco celebrerà oggi pomeriggio alle 16 nella Basilica vaticana, alla vigilia della festa dei santi Pietro e Paolo (domani alle 9.30 in Piazza San Pietro celebrerà la Messa con i nuovi porporati e benedirà i pallii per gli arcivescovi metropoliti). «La loro provenienza esprime l'universalità della Chiesa che continua ad annunciare l'amore misericordioso di Dio a tutti gli uomini della terra» aveva detto il Papa dei 14 nuovi cardinali – di cui 11 elettori in caso di Conclave e tre ultra-ottantenni – nell'annuncio del Concistoro, il 20 maggio scorso al termine del Regina Coeli di Pentecoste. A ricevere la berretta e l'anello cardinalizio oggi sono:
Louis Raphaël I Sako, patriarca di Babilonia dei Caldei
Nato a Zākhō (Iraq) il 4 luglio 1948, a Mossul ha compiuto gli studi primari, frequentando poi il locale Seminario di St. Jean, tenuto dai padri domenicani. Ordinato sacerdote nel 1974, ha svolto il servizio pastorale presso la Cattedrale di Mossul fino al 1979. Inviato a Roma, ha frequentato il Pontificio Istituto Orientale, conseguendo il dottorato in Patrologia orientale. Successivamente ha conseguito il dottorato in Storia alla Sorbona di Parigi. Dal 1997 al 2002 è stato rettore del Seminario patriarcale di Baghdad. Rientrato a Mossul ha ripreso la guida della parrocchia del Perpetuo Soccorso fino alla elezione ad arcivescovo di Kirkuk nel 2003. Nel 2013, nel corso del Sinodo convocato a Roma dopo la rinuncia del Patriarca Delly, è stato eletto patriarca. Ha pubblicato alcuni libri sui Padri della Chiesa e diversi articoli.
Luis Francisco Ladaria Ferrer S.I., prefetto della Congregazione per la dottrina della fede
È nato a Manacor, diocesi di Mallorca (Spagna), il 19 aprile 1944. Si è laureato in Giurisprudenza all’Università di Madrid nel 1966. È entrato nella Compagnia di Gesù nel 1966, ha compiuto studi di Filosofia e Teologia all'Università Pontificia Comillas (Madrid) e presso la Hochschule Sankt Georgen di Francoforte. Ordinato sacerdote nel 1973, ha conseguito il dottorato in Teologia alla Pontificia Università Gregoriana nel 1975. Dallo stesso anno è stato professore di Teologia dogmatica all'Università Pontificia Comillas di Madrid, dal 1984 ordinario di Teologia dogmatica alla Pontificia Università Gregoriana. Vice-rettore della Gregoriana dal 1986 al 1994, è stato membro della Commissione teologica internazionale dal 1992 al 1997 (e segretario dal 2004), dal 1995 consultore della Congregazione per la dottrina della fede dal 1995. Nel 2008 è stato nominato segretario della Congregazione per la dottrina della fede e lo scorso luglio prefetto dello stesso dicastero.
Angelo De Donatis, vicario generale di Roma
È nato il 4 gennaio 1954 a Casarano, provincia di Lecce e diocesi di Nardò-Gallipoli. Alunno prima del Seminario di Taranto e quindi del Pontificio Seminario Romano Maggiore, ha compiuto gli studi filosofici alla Pontificia Università Lateranense e quelli teologici presso la Pontificia Università Gregoriana, dove ha conseguito la licenza in Teologia morale. Ordinato sacerdote nel 1980 per la diocesi di Nardò Gallipoli, dal 1983 è incardinato nella diocesi di Roma. Nel suo ministero, tra i tanti incarichi, è stato insegnante di Religione, vicario parrocchiale archivista della Segreteria del Collegio Cardinalizio. Dal 1990 al 1996 è stato direttore dell'Ufficio Clero del Vicariato di Roma, dal 1990 al 2003 direttore spirituale al Pontificio Seminario Romano Maggiore. Nel 1989 è stato ammesso all'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme con il grado di Cavaliere. Nella Quaresima del 2014 ha tenuto le meditazioni per gli Esercizi spirituali della Curia Romana. Nel 2015 è stato nominato vescovo ausiliare di Roma, nel 2017 è stato nominato vicario generale sempre per la diocesi di Roma.
Giovanni Angelo Becciu, sostituto per gli Affari generali della Segreteria di Stato
È nato a Pattada, Sassari, il 2 giugno 1948. È stato ordinato sacerdote nel 1972, incardinato a Ozieri. Laureato in Diritto canonico, è entrato nel servizio diplomatico della Santa Sede nel 1984, prestando la propria opera presso le rappresentanze pontificie in Repubblica Centroafricana, Sudan, Nuova Zelanda, Liberia, Gran Bretagna, Francia, Stati Uniti. Nel 2001 è stato nominato nunzio apostolico in Angola ed elevato alla dignità di arcivescovo. Lo stesso anno è stato nominato nunzio apostolico a São Tomé e Principe. Dal 2009 è stato quindi nunzio apostolico a Cuba, quando e nel 2011 stato nominato sostituto per gli Affari Generali della Segreteria di Stato. Nel 2017 è stato nominato delegato speciale del Papa presso il Sovrano Militare Ordine di Malta. Dal prossimo 1 settembre sarà il nuovo prefetto della Congregazione per le cause dei santi.
Konrad Krajewski, elemosiniere apostolico
È nato a Łódź (Polonia) il 25 novembre 1963. Nel 1982 è entrato nel Seminario diocesano di Łódź e nel 1988, dopo aver ottenuto la laurea in Teologia presso l’Università Cattolica di Lublino, è stato ordinato sacerdote. Per due anni ha svolto lavoro pastorale nella propria diocesi come vicario parrocchiale, nel 1990 è stato mandato a Roma per proseguire gli studi presso l’Istituto Liturgico Sant’Anselmo e presso la Pontificia Università di San Tommaso. Durante la permanenza nell’Urbe ha collaborato con l’Ufficio delle celebrazioni liturgiche del Sommo Pontefice. Rientrato in diocesi nel 1995, è stato cerimoniere dell’arcivescovo e ha insegnato liturgia nel Seminario diocesano e in quello dei francescani e dei salesiani. Nel 1998 ha fatto ritorno a Roma presso l’Ufficio delle celebrazioni liturgiche del Sommo Pontefice e nel 1999 è stato nominato cerimoniere pontificio. Nel 2013 è stato nominato elemosiniere di Sua Santità e arcivescovo.
Joseph Coutts, arcivescovo di Karachi
È nato il 21 di luglio 1945 ad Amristar, nella diocesi di Jullundur (India). Ordinato sacerdote nel 1971 per il clero di Lahore (Pakistan), nel 1988 è stato eletto vescovo coadiutore di Hyderabad di cui ha preso la guida nel 1990. Nel 1998 è stato trasferito a Faisalabad e nel 2012 promosso alla sede metropolitana di Karachi. È stato presidente della Conferenza episcopale del Pakistan dal 2011 fino alla fine del 2017.
António dos Santos Marto, vescovo Leiria-Fátima
È nato il 5 maggio 1947 nel comune di Chaves, nella diocesi di Vila Real (Portogallo). Ha seguito i corsi di Filosofia e Teologia presso l'Università Cattolica Portoghese, come alunno del Seminario maggiore di Porto. Nel 1971 ha ricevuto l’ordinazione sacerdotale, incardinandosi nel clero di Vila Real. Nel 1978 ha ottenuto il dottorato in Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana. Dopo il suo rientro da Roma è rimasto stabilmente nella città di Porto, come docente di Teologia presso l’Università Cattolica. Nominato vescovo ausiliare di Braga nel 2000, nel 2004 è stato nominato vescovo di Viseu e nel 2006 vescovo di Leiria-Fátima.
Pedro Barreto Jimeno, S.I., arcivescovo di Huancayo
È nato a Lima (Perù) il 12 febbraio 1944. Entrato nel noviziato dei Gesuiti a Lima, ha compiuto gli studi filosofici presso la Facoltà della Compagnia di Gesù in Alcalá de Henares (Spagna) e quelli teologici presso la Facoltà Pontificia e Civile di Lima. Ha ottenuto il titolo di “Educador” presso l'Istituto Pedagogico Champagnat di Lima. Ordinato sacerdote nel 1971, ha svolto numerosi incarichi, tra i quali quello di superiore del noviziato, parroco e superiore della Comunità Nuestra Señora de los Desamparados a Lima, quindi parroco e Superiore della Comunità di Tarma. Nel 2001 è stato eletto vicario apostolico di Jaén, nel 2004 è stato nominato arcivescovo di Huancayo.
Desiré Tsarahazana, arcivescovo di Toamasina
È nato in Amboangibe (Madagascar) il 13 giugno 1954 ed è stato ordinato sacerdote nel 1986. Dal 1993 al 1999 è stato segretario coordinatore dei sacerdoti di Antsiranana. Ha conseguito la licenza in Teologia all’Università di Antananarivo e ha svolto studi di Teologia all’Università Cattolica di Lione (Francia). Nel 2000 è stato nominato vescovo di Fenoarivo Atsinanana, nel 2010 è stato eletto arcivescovo di Toamasina. Dal 2012 è presidente della Conferenza episcopale del Madagascar.
Giuseppe Petrocchi, arcivescovo de L’Aquila
È nato ad Ascoli Piceno il 19 agosto 1948. È entrato nel Seminario vescovile di Ascoli nel 1965 e presso la Pontificia Università Lateranense ha conseguito il baccalaureato in Filosofia e la licenza in Teologia dogmatica. Ha conseguito inoltre due lauree presso Università statali: una in Filosofia a Macerata e una in Psicologia a Roma. Dopo l’ordinazione presbiterale nel 1973, ha ricoperto numerosi incarichi tra cui quello di parroco, docente di filosofia nei licei, psicologo presso il Consultorio familiare diocesano e docente presso la Scuola diocesana di Teologia. Nel 1998 è stato eletto alla sede vescovile di Latina-Terracina-Sezze-Priverno, nel 2013 è stato nominato arcivescovo de L’Aquila.
Thomas Aquinas Manyo Maeda, arcivescovo di Osaka
È nato il 3 marzo 1949 a Tsuwasaki, Kami-Goto, prefettura di Nagasaki (Giappone). Terminati gli studi liceali è entrato nel Seminario maggiore San Sulpizio di Fukuoka, ed è stato ordinato nel 1975 incardinato nella diocesi di Nagasaki. Dopo l’ordinazione è stato parroco, editore del bollettino diocesano e incaricato della Commissione diocesana per le Comunicazioni sociali. È stato segretario generale della Conferenza dei vescovi del Giappone dal 2006 fino alla sua elezione episcopale, nel 2011, come vescovo di Hiroshima. Nel 2014 è stato nominato arcivescovo di Osaka e dal 2016 è vice-presidente della Conferenza episcopale nipponica.
Sergio Obeso Rivera, arcivescovo emerito di Xalapa
È nato a Xalapa (Messico) il 31 ottobre 1931. Terminati gli studi umanistici è stato inviato a Roma dove ha frequentato la Pontificia Università Gregoriana conseguendo il dottorato in Teologia. Ordinato sacerdote nel 1954, in Messico ha svolto in diversi incarichi presso il Seminario (prefetto di Filosofia, Teologia, direttore spirituale e rettore). Nel 1971 è eletto alla sede vescovile Papantla, nel 1974 è stato nominato coadiutore con diritto di successione dell’arcidiocesi di Xalapa. Nel 1982 è eletto presidente della Conferenza episcopale messicana, incarico che ha svolto per tre mandati. Nel 2007 Benedetto XVI ha accettato la sua rinuncia al governo pastorale dell’arcidiocesi di Xalapa per limiti di età.
Toribio Ticona Porco, prelato emerito di Corocoro
È nato ad Atocha (Bolivia) il 25 aprile 1937. Prima di entrare in Seminario ha lavorato come minatore per aiutare la sua famiglia. Ha studiato Filosofia e Teologia nel Seminario di Sucre ed è stato ordinato presbitero nel 1967, all’età di 30 anni, per la prelatura di Corocoro. Ha compiuto studi complementari nell’Istituto di Pastorale del CELAM e il biennio di Pastorale catechetica presso il Centro Lumen Vitae di Bruxelles.Nel 1986 è stato nominato vescovo ausiliare di Potosí, nel 1992 vescovo prelato di Corocoro. Nel 2012 Benedetto XVI ha accettato la sua rinuncia al governo pastorale della prelatura.
Aquilino Bocos Merino, claretiano
È nato il 17 maggio di 1938 a Canillas de Esgueva, Valladolid (Spagna). Entrato fra i Missionari Claretiani è stato ordinato sacerdote nel 1963. Si è laureato in Filosofia presso l’Università Pontificia di Salamanca e diplomato in Psicologia clinica. Nel suo ministero, tra i vari incarichi, è stato dal 1980 al 1985 superiore provinciale dei Claretiani di Castilla, dal 1985 al 1991 consigliere generale dei Claretiani e nel 1991 è stato eletto superiore generale della congregazione per due mandati. Nel 1994 ha partecipato al Sinodo per la Vita consacrata. Dal 1994 al 2004 è stato membro della Congregazione per gli Istituti di vita consacrata e le società di vita apostolica. Ha pubblicato diversi libri e articoli per diversi riviste.