L'evento. Con sant'Antonio il pellegrinaggio staffetta che conquista il Triveneto
I pellegrini lungo il “Cammino di sant’Antonio” tra Vittorio Veneto e Conegliano
A tappe serrate, macinando chilometri, con una staffetta di pellegrini sempre diversa ogni mattina, composta in gran parte sul momento grazie al passaparola. Per gli 800 anni dalla svolta francescana del giovane frate Antonio, nel contesto del progetto “Antonio20-22”, una reliquia di Antonio di Padova è tornata lungo le strade percorse dal santo. Un pellegrinaggio “diffuso” e spontaneo in cui la reliquia viaggia su uno speciale zaino ed è portata sulle spalle. A ottobre le cinque tappe in Friuli Venezia Giulia. E ora il cammino prosegue fino a Padova, alla Basilica del Santo, dove arriverà sabato 13 novembre sempre lungo il neonato tracciato nord del “Cammino di sant’Antonio”
I pellegrini lungo il “Cammino di sant’Antonio” a Vittorio Veneto - "Messaggero di Sant' Antonio"
L’iniziativa è segnata da eventi religiosi e culturali che inframmezzano il programma. Appuntamento che sono stati molto frequentati con le chiese che hanno registrato il “tutto esaurito”: a Sacile, Vittorio Veneto, Conegliano. In questi giorni il pellegrinaggio sta toccando Montello. Giovedì 11 novembre i pellegrini si fermeranno ad Asolo (ore 16.30) nella chiesa di Sant’Anna dei frati cappuccini dove potranno godere dell’accoglienza curata dal Comune, dal Festival del viaggiatore e dalla Commissione intercomunale sui Sentieri degli Ezzelini, prima dei Vespri con una testimonianza antoniana delle 18.30.
Venerdì 12 giornata la sosta mattutina (ore 11) a Castello di Godego al Sacello di San Pietro, lungo il Sentiero degli Ezzelini, per proseguire poi per Camposampiero dove le clarisse e i frati conventuali dei Santuari antoniani hanno predisposto un momento processionale di preghiera (ore 17), mentre il Comune insieme alla Pro Loco propongono (ore 18.30) nel teatro Ferrari la proiezione del docufilm D. 1221 il primo cammino di Antonio, con la presenza del regista Michele Carpinetti e l’introduzione di fra’ Paolo Floretta, coordinatore del progetto “Antonio 20-22”. Alla giornata di Camposampiero parteciperà anche un gruppo di studenti del corso di laurea magistrale in scienze per il paesaggio dell’Università di Padova, nel contesto del seminario “Il turismo dei cammini. Tra Romea Strata e Cammino di sant’Antonio” in convenzione con il Centro studi antoniani.
I pellegrini lungo il “Cammino di sant’Antonio” tra Vittorio Veneto e Conegliano - "Messaggero di Sant' Antonio"
Sabato 13 il tradizionale “ultimo cammino” di sant’Antonio da Camposampiero a Padova. La tappa sarà animata da fra’ Nicola Zuin, responsabile della casa di spiritualità dei Santuari antoniani. La sosta al Santuario di Sant’Antonio all’Arcella (ore 13.30) introdurrà i camminatori all’arrivo nella Basilica di Sant’Antonio a Padova (ore 15), dove i presenti potranno usufruire della visita guidata del tempio a cura di fra’ Nicola Galiazzo della pastorale dell’arte al santo, prima della Messa conclusiva delle ore 16.
I pellegrini lungo il “Cammino di sant’Antonio” tra Vittorio Veneto e Conegliano - "Messaggero di Sant' Antonio"
Il programma veneto si colloca nel contesto del progetto “Antonio 20-22“ di valorizzazione degli ottocentenari antoniani nel segno del triennio fondamentale per la vita del santo: nel 1220 la vocazione francescana di Antonio, nel 1221 il suo naufragio in Italia e il primo incontro con san Francesco, nel 1222 il suo svelarsi al mondo come grande predicatore. L’iniziativa è espressione dei frati minori conventuali della Provincia italiana di Sant’Antonio di Padova ed è patrocinata dall’intera famiglia francescana che vive in Italia. Info su www.antonio2022.org e info@antonio2022.org.