Un sacerdote capace di dialogare
con tutti e di porgere a tutti una mano amica e sicura, soprattutto ai più
bisognosi. Un punto di riferimento autentico e solido per la comunità
parrocchiale di San Pietro in Modica dove
don Corrado Lorefice è arciprete dal 2009. Guida per i giovani che grazie al
suo aiuto hanno imparato a fare discernimento nella vita e a riconoscere la
loro vocazione, il nuovo arcivescovo di Palermo ha il grande dono di sapere
stare accanto portando conforto nelle situazioni più difficili.
“La Parola al centro” e “la Chiesa
povera e dei poveri” sono i due capisaldi del suo essere sacerdote. Una fede
nel Vangelo incarnato nella vita che dalla Parola, luce del cammino, si traduce
in accoglienza del prossimo intesa come abbraccio e non semplice assistenza.
Nel 1992, quando l’allora vescovo
di Noto Salvatore Nicolosi, Padre Conciliare, indice il Sinodo diocesano (che
si conclude nel 1996), don Corrado è un prete giovanissimo che prende con
grande serietà e profondo convincimento quanto determinato dal Sinodo: la
centralità della Parola, la povertà della Chiesa e la sua proiezione verso i
poveri. Un insegnamento, questo, che don Corrado traduce ogni giorno in
impegno quotidiano nel vivere la sua vocazionale al sacerdozio. Un pastore vero
che ha accompagnato tante coppie al matrimonio, un padre spirituale ancora oggi
punto di riferimento per tanti giovani sacerdoti.