Chiesa

Firenze. L'Opera del Duomo blocca biglietti falsi per la cupola di Brunelleschi

G.Gamb. mercoledì 8 agosto 2018

Il Duomo di Santa Maria del Fiore a Firenze (Foto Ansa)

Neppure la sacralità della Cattedrale di Firenze ferma i bagarini. L’Opera di Santa Maria del Fiore, che custodisce il celebre Duomo, ha scoperto un giro di biglietti taroccati per entrare nella cupola di Brunelleschi. «Numerose le irregolarità riscontrate nella corrispondenza tra biglietti e prenotazioni», spiega l’Opera che questa mattina ha dato il via a una serie di controlli a tappeto agli ingressi per la rinomata cupola. Intento dell’iniziativa è arginare il fenomeno del bagarinaggio e i cosiddetti tagliandi “salta fila” che a prezzo maggiorato consentono di evitare le code.

Le ispezioni sono state condotte dal personale dell’Opera del Duomo in accordo con la Prefettura e le forze dell’ordine, in particolare la Guardia di finanza e la Polizia di Stato, e il Comune di Firenze. «Dopo le prime verifiche le file per la cupola sono scomparse», fa sapere una nota. Gli accertamenti sono scattati per i continui “sold out” alla cupola di Brunelleschi dove ogni giorno possono accedere fino a un massimo di 2.625 persone con ingressi ogni mezz’ora.

L’Opera chiarisce di aver messo a punto una nuova tecnologia in grado di controllare che i biglietti, non cedibili e con giorno e orario fissati, siano correttamente abbinati alle prenotazioni che sono obbligatorie e gratuite: in caso contrario i ticket non vengono ritenuti validi e non si può salire sulla cupola. «D’ora in poi – afferma il presidente dell’Opera di Santa Maria del Fiore, Luca Bagnoli – faremo controlli continui, a maggior ragione dopo quanto è emerso nelle scorse ore». Con lo stesso biglietto della cupola è possibile visitare anche agli altri monumenti dell’Opera fiorentina: il campanile di Giotto, la chiesa di Santa Reparata, il Battistero di fronte alla Cattedrale e il Museo dell’Opera del Duomo.