Congresso eucaristico. «Uscite e andate». Il mandato ai missionari della misericordia
«Uscite e andate». È con queste parole che questa mattina il cardinale arcivescovo di Genova, Angelo Bagnasco, ha inviato quasi cinquecento «messaggeri della misericordia», come lui stesso li ha definiti, in quarantasei luoghi della città della Lanterna in cui si vivono esperienze di sofferenza e accoglienza, povertà e prossimità, malattia e abbraccio, disagio e fraternità. Un gesto che ha aperto la seconda giornata del Congresso eucaristico nazionale in corso nel capoluogo ligure.
Il cardinale ha affidato ai rappresentanti di ogni delegazione una targa con il logo del grande evento ecclesiale e il sottotitolo dell’appuntamento: “Nella tua misericordia a tutti sei venuto incontro”. «Donatela a chi incontrerete», ha detto il porporato agli “apostoli” del Vangelo della carità a cui ha chiesto anche di far «risuonare nelle vostre parole la voce di Cristo» e di «essere luce per i fratelli». Poi una sorta di incarico: «Portate il saluto affettuoso dei vescovi italiani. E portate la parola, la vicinanza e la benedizione del Santo Padre che qui ho l’onore di rappresentare».