"Sarebbe bene se i vostri genitori potessero scegliere la scuola che ritengono più opportuna per voi senza dover fare grandissimi sacrifici come stanno facendo
adesso". Lo ha detto stamani il cardinale Angelo Bagnasco, arcivescovo di Genova e presidente della Cei nell'incontro "La chiesa per la scuola" che si è svolto in piazza San Lorenzo al quale hanno preso parte un migliaio di persone tra studenti, genitori e insegnanti delle scuole cattoliche genovesi.
"È una questione di libertà delle famiglie e dei genitori"
ha detto ancora il cardinale che ha aggiunto: "Tutta la scuola è
bella perché tutta la scuola aiuta ad imparare cose nuove e
insegna le regole del vivere, della convivenza, della
fraternità. Però nella libertà di ciascuno, senza ulteriori
sacrifici, perché i vostri genitori fanno doppi sacrifici per
scegliere l'educazione che ritengono migliore per voi".
Le inchieste su esponenti della Regione Liguria
"Le mie parole sono state
stravolte". Lo ha detto il cardinale Angelo Bagnasco,
arcivescovo di Genova e presidente della Cei, commentando le
polemiche seguite alle sue dichiarazioni rilasciate giovedì
pomeriggio a proposito di alcune vicende giudiziarie che hanno
coinvolto numerosi esponenti della Regione Liguria. Le
dichiarazioni del porporato erano state interprete da più parti
come un suo appoggio alla candidata del Pd alla presidenza della
Regione Liguria Raffaella Paita, indagata dalla Procura di
Genova nell'inchiesta sull'alluvione del 9 ottobre scorso.
Il cardinale ne ha parlato stamani con i giornalisti al
termine della giornata per la scuola organizzata dalla diocesi
di Genova che si è tenuta in piazza San Lorenzo.