"Vogliamo, con la nostra stima e il nostro affetto, essere accanto a tutto questo ampio stabilimento che è una delle perle preziose della nostra città". Così il cardinale Angelo Bagnasco durante la Messa pasquale celebrata questa mattina presso lo stabilimento Fincantieri di Sestri Ponente. "È vero - ha aggiunto il porporato - che i tempi mutano e la mutazioni della storia sono inarrestabili, con tutto quello che comportano. Ma è anche vero che - con la grazia di Dio e con la nostra intelligenza e capacità di valutare le cose e progettare il futuro - le difficoltà, che la storia presenta ciclicamente, possono essere superate e che il lavoro, ma anche la preziosità delle aziende, delle maestranze e dirigenze, tutta questa ricchezza può rimanere ed essere incrementata. Le forme si devono a volte correggere ma - ha proseguito il cardinale Bagnasco - è importante non solo che il lavoro non si perda, ma anche che non si perda la storia, la ricchezza, la professionalità" di questo cantiere "riconosciuta nel paese e nel mondo intero".