Gli auguri della Cei. I segni della risurrezione di Gesù sono visibili in mezzo a noi
Veglia. L'Alleluia pasquale di questa notte santa ha squarciato le tenebre della morte e del male (Siciliani)
L’Alleluia pasquale di questa notte santa ha squarciato le tenebre del male e della morte con l’annuncio che Cristo Signore è risorto. Questa fede ci permette di interpretare la storia degli uomini senza disperare davanti alle contraddizioni, alle divisioni e alle violenze che continuano a ferirla. I segni della risurrezione di Gesù sono visibili in mezzo a noi là dove le persone si abbandonano con fiducia in Dio e diventano strumento di riconciliazione tra i fratelli.
In questa luce che vince le tenebre del mondo, auguriamo al nostro Paese di crescere sempre più in quella cultura della vita e della pace a cui ci esorta la testimonianza assicurata da papa Francesco. Con il Santo Padre ci impegniamo a portare il nostro contributo alla costruzione della città degli uomini, aiutando la nostra società a riscoprire il senso della vita e i valori del Vangelo. Come Pastori ne respiriamo un bisogno diffuso, a tutela e promozione dei più indifesi, dei nascituri, delle famiglie, degli ammalati e dei poveri.
Gli auguri, che rivolgiamo a tutte le nostre Comunità in questo giorno di festa, si fanno anche ringraziamento per i novant’anni di Benedetto XVI: rendiamo grazie per la sua opera, che continua a interrogare e fecondare tutta la Chiesa.
La Presidenza della Conferenza episcopale italiana