COMUNITA' PAPA GIOVANNI XXIII. Don Benzi continua a evangelizzare su smartphone
Forse anche in questo caso don Oreste Benzi avrebbe commentato che «le cose belle prima si fanno e poi si pensano»: il suo insegnamento oggi può viaggiare in digitale. Così il fondatore della Comunità Papa Giovanni XXIII continua ad evangelizzare, sugli smartphone. Una "app", infatti, ripropone in versione digitale la mostra Don Oreste. Amare sempre allestita a Rimini in occasione del primo anniversario della sua morte, che si è poi spostata di città in città per raccontare il carisma del sacerdote. Oltre alle immagini e ai testi della mostra, l'applicazione digitale offre la possibilità di visualizzare brevi video sulla vita di don Oreste. L'app si scarica gratuitamente sia su iPhone e iPad sia su cellulari e tablet che utilizzano il sistema operativo Android. L'app è stata realizzata da Valter Toni, grafico esperto di comunicazione.Non è la sola novità proposta dalla Comunità PGXXIII: Pane Quotidiano, il libretto con le letture proposte dalla liturgia del giorno, è anch'esso disponibile su smartphone o su pc, grazie alla versione epub acquistabile sul Play Store di Google. «Sono passati 6 anni dalla morte di don Benzi, ma lui continua a parlarci, a provocarci, a stimolare la nostra conversione, anche attraverso le nuove tecnologie», spiega Giovanni Ramonda, responsabile attuale della Comunità che opera dal 1973, anno in cui ha aperto la prima casa famiglia, nel vasto ambiente dell'emarginazione e della povertà. «Siamo certi che don Oreste apprezzerebbe questi nuovi strumenti - aggiunge Ramonda -. Pur avendo quell'immagine da prete d'altri tempi, lui aveva una capacità straordinaria di cogliere le opportunità offerte dalla tecnologia per arrivare al maggior numero possibile di persone da coinvolgere nella costruzione della nuova società».