Chiesa

Giubileo. Una Porta Santa nell'ospedale dei bambini

giovedì 17 dicembre 2015

​Aperta oggi a Palidoro la Porta Santa dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, nasce 37 anni fa da un dono di Papa Paolo VI. In occasione del Giubileo della Misericordia, la cappella dell’Ospedale del litorale è stata designata Porta Santa da Gino Reali, vescovo della Diocesi di Porto-Santa Rufina. La processione, il rito di apertura, la Santa Messa, la benedizione del presepe e di tre grandi tele realizzate dai bambini ricoverati, il battesimo di un piccolo paziente dell’ospedale: sono state queste le tappe della liturgia di apertura della Porta che da oggi e per tutto l’anno giubilare potrà essere visitata da pellegrini e fedeli. Hanno partecipato insieme alla presidente del Bambino Gesù, Mariella Enoc, tanti bambini con le loro famiglie. «La cappella dell’ospedale Bambino Gesù di Palidoro sarà in quest'anno una casa di misericordia per tutti, un luogo di speranza per i piccoli e uno spazio di consolazione per tutte le famiglie che accanto ai loro figli passano anche lunghe degenze» ha detto il vescovo spiegando così la scelta della struttura sanitaria come una delle quattro Porte Sante della Diocesi. «L’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù è un notevole esempio dell’attenzione rivolta a dare sollievo nella sofferenza. E’ una struttura che ha sempre parlato la lingua della Misericordia che Papa Francesco ci invita a imparare a pronunciare con parole e opere».

 

La preparazione della celebrazione di apertura della Porta Santa, animata dal cappellano don Felice Riva, ha coinvolto tanti bambini ricoverati. Con l’aiuto delle educatrici  i piccoli pazienti si sono impegnati nella realizzazione dei tre grandi quadri benedetti durante la messa officiata dal vescovo. Le tele raffigurano scene di misericordia: il figliol prodigo, la pecorella smarrita e il buon samaritano. Dedicati al tema della misericordia anche i pensieri scritti dai bambini e dai loro genitori raccolti nella bacheca affissa in cappella.