Il Comune di Vicenza prosegue la sua lotta contro le sale da gioco in città. Oggi per i titolari di un bar che in una sua parte ospita una sala scommesse è scattata la revoca dell'agibilità. Curiosamente il provvedimento riguarda solo metà locale: quello adibito al gioco d'azzardo. L'altra parte del bar resta operativa. "Il permesso - spiegano dagli uffici tecnici del Comune di Vicenza - viene revocato perché è in contrasto con le norme urbanistiche. In questo caso la Questura, nel rilasciare la licenza per la raccolta delle scommesse, aveva prescritto il rispetto del regolamento comunale e della normativa urbanistica. Tale prescrizione, però, non è stata rispettata, perché l'attività viene svolta a una distanza inferiore a 100 metri da un incrocio e non risultano esserci sufficienti parcheggi". Si tratta del quarto provvedimento di revoca emesso dal Comune per sale giochi e scommesse, dopo quelli di corso San Felice, viale Mazzini e viale San Lazzaro.