«È sotto gli occhi di tutti l’impressionante disastro ambientale verificatosi nei giorni scorsi nel levante della Liguria e nel limitrofo territorio toscano, a causa delle eccezionali precipitazioni atmosferiche». Inizia così il comunicato sottoscritto da tutti i vescovi liguri, a partire dal presidente della Conferenza episcopale italiana e arcivescovo di Genova, il cardinale Angelo Bagnasco.«L’evento ha provocato lutti e distruzioni immani. Le Chiese liguri, che sempre si sono dimostrate attente e solidali nei confronti delle popolazioni colpite dal
le calamità naturali ovunque siano avvenute, si sentono oggi particolarmente vicine a quelle comunità della nostra stessa regione che si trovano in una così drammatica emergenza. I Vescovi della Conferenza Episcopale Ligure si uniscono nella preghiera per le vittime ed i loro familiari ed esprimono vicinanza fraterna alle popolazioni locali e alle comunità ecclesiali guidate da mons. Francesco Moraglia, Vescovo di La Spezia-Sarzana-Brugnato. Invitano - specialmente i giovani - a gesti di solidarietà e di sostegno nelle modalità che eventualmente verranno sollecitate da chi coordina i soccorsi e le azioni di volontariato. Stabiliscono inoltre che nel giorno di domenica 6 novembre si tenga una giornata di preghiera e di raccolta in denaro che verrà devoluta, tramite la Caritas, a beneficio delle comunità colpite dall’alluvione».
COME AIUTAREQuanti intendono sostenere gli interventi in corso tramite Caritas Italiana possono inviare offerte suC/C POSTALE N. 347013 specificando nella causale: “Emergenza Liguria/Toscana 2011”.Offerte sono possibili anche tramite altri canali, tra cui:UniCredit, via Taranto 49, Roma – Iban: IT 88 U 02008 05206 000011063119Banca Prossima, via Aurelia 796, Roma – Iban: IT 06 A 03359 01600 100000012474Intesa Sanpaolo, via Aurelia 396/A, Roma – Iban: IT 95 M 03069 05098 100000005384Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma – Iban: IT 29 U 05018 03200 000000011113CartaSi (VISA e MasterCard) telefonando a Caritas Italiana tel. 06 66177001 (orario d’ufficio)