Nastro d'oro al Colosseo. Un selfie per far sorridere i piccoli col tumore
Il Nastro d'Oro che stasera verrà proiettato sul Colosseo
Stavolta farci un selfie servirà a far sorridere i piccoli col tumore. Perché stasera dalle 20,30 alle 24 l’associazione “Peter Pan” proietterà sul Colosseo la sagoma d’un grande Nastro d’Oro, simbolo dei bambini e degli adolescenti malati di cancro. E invita a passare durante quelle tre ore e mezza dalla terrazza di Largo Agnesi per scattare appunto un selfie “solidale” davanti l’Anfiteatro Flavio illuminato col Nastro dorato, condividendolo poi sui social insieme a un messaggio di incoraggiamento rivolto a bambini e adolescenti malati con gli hashtag #GoGold #Accendidoro #Accendilasperanza #ShineGold.
Il colore oro vuole ricordare quanto siano preziosi tutti i bambini e gli adolescenti in lotta con la malattia. E a differenza di altri nastri di sensibilizzazione che simboleggiano una specifica malattia, quello d’oro rappresenta decine e decine di tipi di cancro infantile.
L’iniziativa di stasera (possibile grazie alla collaborazione del Parco Archeologico del Colosseo, del Comune di Roma e ad Acea, che ha fornito il supporto tecnico per l’illuminazione), chiude le celebrazioni del Settembre d’Oro mondiale dell’oncoematologia pediatrica, di “Chilhood Cancer Awareness Month”, la più estesa rete di associazioni di genitori e parenti di bambini e ragazzi malati presente nei cinque continenti.
Settimana durante la quale giochi di luce hanno illuminato di luce dorata ponti e lanterne, piccoli templi e grandi anfiteatri, fiumi e cascate, piazze e palazzi comunali, intimi giardini, scuole, case e ospedali. E per l’Italia, le iniziative del Settembre d’Oro sono a cura della federazione di genitori Fiagop: “Pur in un momento così difficile per tutti, anche quest’anno accendiamo insieme la speranza! - Roberto Mainiero, presidente dell’associazione “Peter Pan” -. Grazie al supporto di tutte le Istituzioni, degli amici e degli stakeholders dell’associazione, continuiamo a perseguire la nostra missione di accoglienza dei bambini e delle famiglie, costrette a curare i propri figli lontano da casa. Peter Pan è stata, è e sarà al loro fianco con un unico scopo: fornire quel clima di normalità di cui si apprezza il valore solo dopo averlo perduto”.