Non hanno risposto alle domande del gip
Elisabetta Meyer, il tunisino Lassad Briki e il pakistano Muhammad Waqas, arrestati all'alba di ieri nelle loro abitazioni nel Bresciano. I due presunti terroristi, difesi d'ufficio dall'avvocato Francesca Sala, si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. L'interrogatorio di garanzia, che si è svolto all'interno del carcere milanese di San Vittore alla presenza del giudice Meyer e del pm Enrico Pavone, è dunque durato meno di un'ora.
Briki e Waqas sono accusati di terrorismo internazionale. Stando all'accusa, avrebbero svolto attività di proselitismo jihadista dall'account twitter Islamic_State in Rom, diffondendo minacce contro l'Occidente, e avrebbero programmato un attentato alla base militare dell'Aeronautica di Ghedi.