Al via da luglio un'unità
speciale di Europol che avrà "come missione quella di ripulire
Internet da contenuti radicali e di terrorismo", lo annuncia il
ministro dell'Interno spagnolo Fernandez Diaz all'ingresso alla
riunione dei Paesi Ue in prima linea contro il terrorismo, a cui
partecipa anche Angelino Alfano, e che ha preceduto il consiglio
Affari interni Ue. L'unità di Europol sarà "referente a livello
mondiale" dice Diaz e darà un importante contributo a prevenire
"radicalizzazioni e il fenomeno dei 'lupi solitarì".
"In Europa la lotta contro il
terrorismo è una lotta contro il tempo e ogni minuto che si
perde è un'opportunità supplementare che viene data ai
terroristi di colpire". Così il ministro dell'Interno francese
Bernard Cazeneuve a margine del consiglio Affari interni Ue,
secondo il quale non "si deve abbassare la guardia", ma agire
con la massima rapidità per mettere in pratica tutti gli
strumenti di difesa.
Oltre al terrorismo i ministri dell'Interno dell'Ue hanno affrontato il tema dell'immigrazione e degli sbarchi sulle coste italiane. "La nostra idea è anche quella
di costituire dei campi in Africa, in modo tale che lì si
facciano le richieste di asilo e lì si dica sì o no. Quelli a
cui si dice no restano, quelli a cui si dice di sì devono essere
ripartiti in modo equo tra i Paesi Ue. Non è un'azione che si
può immaginare facciano solo i governi o gli Stati ma sarà
indispensabile il supporto delle organizzazioni umanitarie
multilaterali". Così il ministro Angelino Alfano a margine del
Consiglio Ue.