Italia e Francia hanno firmato al vertice di Lione una dichiarazione congiunta in cui si conferma la realizzazione della TAV Torino-Lione "nelle tempistiche previste".L'impegno che conferma la realizzazione del controverso progetto - i cui lavori dovrebbero cominciare ad inizio 2014 - è contenuto in una dichiarazione congiunta firmata dai ministri per lo Sviluppo economico, Corrado Passera, e dei Trasporti, Frederic Cuviller."Siamo entrambi convinti" che per la crescita la "disciplina di bilancio" sia una condizione necessaria ma "al tempo stesso non sufficiente: servono iniziative concrete, come quella confermata oggi, con la volontà politica comune, del collegamento grande velocità Torino-Lione". Lo ha detto Mario Monti nella conferenza stampa con Francois Hollande al termine del vertice italo francese.L'accordo sulla Tav, ha aggiunto Monti, sarà "presto sottoposto alla ratifica del parlamento italiano. Personalmente, pur rimettendomi al giudizio sovrano del parlamento, credo che non sarà troppo difficile spiegare i benefici di questa opera per l'Italia e l'Europa"."Fra Italia e Francia c'è una grande convergenza sui temi europei. E fra questi il collegamento TAV Torino-Lione, una grande infrastruttura europea" ha detto il presidente francese, Francois Hollande. "È stato confermato tutto, i due paesi si sono detti al massimo livello che viene confermato il loro impegno per la realizzazione dell'opera: che viene confermato l'orizzonte 2013-2023; che l'impegno di 8,2 miliardi sarà diviso e sarà condivisa la richiesta all'Europa di contribuire per il 40% agli investimenti" ha spiegato il ministro per lo Sviluppo economico Corrado Passera.