Attualità

SANITÀ. Sprechi Asl Potenza e Matera denunciati 16 manager​

giovedì 6 dicembre 2012
Il Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Potenza ha inoltrato alla Procura regionale della Corte dei Conti un'informativa con una segnalazione per danno all'erario, pari ad oltre 100.000 euro, e la denuncia di 16 dirigenti, responsabili a vario titolo delle Aziende sanitarie coinvolte. Le indagini hanno riguardato il distorto uso di denaro pubblico da parte delle Aziende sanitarie, legato alla mancata attivazione di più postazioni di "sanificazione delle ambulanze" del servizio di emergenza-urgenza 118.  In particolare, i militari hanno accertato che le ambulanze del servizio 118, provenienti dai 36 diversi presìdi territoriali di soccorso della Regione, percorrevano anche fino a 400 km per raggiungere l'unica postazione attivata nella Regione (un'azienda di autolavaggio sita a Sant'Arcangelo), per essere sottoposte al processo di "sanificazione ordinario e straordinario", muovendosi anche da località molto lontane, con intuibili diseconomie gestionali quali chilometraggi ingenti, costi rilevanti di carburante, usura dei mezzi, spese  di missione, e, particolare non secondario, indisponibilità del mezzo per diverse ore, sottraendolo alle altre emergenze sanitarie. Spreco di denaro pubblico che non si sarebbe verificato se i responsabili delle Aziende Sanitarie Locali avessero attivato più postazioni di sanificazione, distribuendole in maniera uniforme. In merito all'identificazione dei responsabili, sono stati segnalati 16 dirigenti, ovvero tutti i direttori generali ed amministrativi delle Asl Potenza 2 e Matera 4 e delle Aziende Sanitarie di Potenza e Matera, che nel tempo si sono succeduti alla guida degli Enti, per la mancata attivazione di altre postazioni di sanificazione nelle menzionate sedi, come, peraltro, appositamente previsto da specifica legge regionale.​